Domenica 22 Marzo 2009 - Libertà

Fondazione, arriva la nuova squadra

Domani la presentazione. E Marazzi inaugura San Dionigi a Vigevano

La Fondazione di Piacenza e Vigevano si appresta a scrivere un capitolo nuovo della sua storia, sia sotto il profilo degli assetti interni, con la presentazione del consiglio di amministrazione, sia per l'arricchimento del patrimonio d'arte al quale si aggiunge una "perla" come la chiesa di San Dionigi a Vigevano.
Con ordine. Domani il presidente della Fondazione, Giacomo Marazzi, presenterà al consiglio generale appena rinnovato il nuovo Cda dell'istituto, per il quale è prevista una votazione. Il Cda può contare da sei a otto membri, più il presidente. E' praticamente certa la presenza nella "giunta" esecutiva degli unici due consiglieri riconfermabili, l'oncologo Luigi Cavanna, già vicepresidente vicario, e l'avvocato Giorgio Reggiani. Un terzo nome, destinato a sua volta alla vicepresidenza, sarà espresso dalla comunità di Vigevano, non potrà più essere però il valido braccio destro Pietro Torielli, in Fondazione già per due mandati. In quanto ad altri nomi piacentini che ancora mancano, corrono molte indiscrezioni, ma del resto domani si conoscerà l'esatta composizione. Gli uscenti non rinnovabili sono Donatella Ronconi, Pietro Bragalini, Umberto Chiappini, che Marazzi ha ringraziato per il lavoro svolto insieme.
Il momento dei saluti si è rinsaldato in occasione di un evento importante caduto nei giorni scorsi: l'inaugurazione dell'Auditorium di San Dionigi a Vigevano. Questa ex chiesa restaurata sarà la sede vigevanese della Fondazione nonché l'equivalente in terra lombarda dell'Auditorium piacentino di Santa Margherita, il salotto cittadino dell'istituzione, aperto ad eventi sociali, culturali e musicali. La Fondazione ha sostenuto il restyling del monumento di proprietà della Diocesi vigevanese, durato tre anni, e infine ha stretto un accordo che l'ha portata ad acquisirne il diritto di superficie per 90 anni e la disponibilità anche per i propri uffici.
Lo spazio ha suscitato ammirazione nei tanti consiglieri arrivati da Piacenza per la cerimonia inaugurale dei giorni scorsi: splendida la volta affrescata dal Garberini con santi ed angeli, il bel Compianto ligneo sulla morte di Cristo e soprattutto la grande pala del Cerano che si staglia sul fondo dell'abside. A onorare il monumento ritrovato, tutte le massime autorità civili e religiose di Vigevano, dal vescovo Claudio Baggini al sindaco Ambrogio Cotta Ramusino. E Giacomo Marazzi ha sottolineato l'importanza di questa rinascita. Il primo evento sarà quello di ospitare dal 4 aprile al 30 giugno una riproduzione in scala reale del Cenacolo nell'ambito delle manifestazioni dedicate a Leonardo.