Venerdì 3 Aprile 2009 - Libertà
"Valtidone": ecco tutte le novità
Il direttore artistico è in Lituania per presentare i concorsi e la situazione della fisarmonica in Italia
Livio Bollani annuncia l'arrivo del grande compositore Huber
piacenza - La Lituania ha sempre avuto un occhio di riguardo per i Concorsi internazionali di musica della Valtidone: grazie al sodalizio professionale tra il direttore artistico Livio Bollani ed i fisarmonicisti Ricardas e Raimondas Sviackevicius, rispettivamente vice-rettore e titolare della cattedra di fisarmonica all'Accademia statale di musica di Vilnius, ogni anno decine di giovani musicisti lituani raggiungono la nostra provincia per vivere un'esperienza importante per la loro formazione artistica.
Oltre che come didatti ed interpreti, Raimondas e Ricardas Sviackevicius sono molto attivi nel campo dell'organizzazione di eventi musicali: in questo contesto rientra il Festival internazionale della fisarmonica, che in questi giorni si sta svolgendo a Vilnius, al quale Livio Bollani è stato invitato per parlare della situazione della fisarmonica in Italia e presentare l'edizione 2009 dei "Concorsi della Valtidone", di cui il direttore artistico ci ha dato alcune anticipazioni.
La 12ª edizione dei "Concorsi" si svolgerà a Pianello dal 14 al 21 giugno. «Forti di un successo crescente e di una leadership ormai consolidata, per effetto della quale - spiega Bollani - con la media di 300 e più partecipanti all'anno, da tempo i Concorsi sono la competizione polistrumentale professionale più frequentata d'Italia e si collocano al vertice europeo per quanto concerne la qualità della proposta artistica. Per il 2009 abbiamo introdotto alcuni elementi di innovazione: dovrebbero consentirci di arginare il fisiologico calo di iscritti che è lecito attendersi in momenti di congiuntura economica sfavorevole come questo. Nel concorso di composizione "Egidio Carella" alla tradizionale sezione dedicata alle composizioni cameristiche, se ne aggiunge una riservata alle partiture orchestrali. Al fianco di nomi prestigiosi come Ivan Fedele (titolare della cattedra di perfezionamento all'Accademia nazionale di Santa Cecilia in Roma), Giuseppe Colardo, Andrea Talmelli e Cesare Fertonani, quest'anno abbiamo avuto la possibilità di invitare un mito della musica colta del nostro tempo, il grande compositore svizzero Klaus Huber».
«Il Concorso per giovani talenti "Valtidone" - prosegue Bollani - conserverà la propria struttura, così come i Premi "Anguissola Scotti" per gruppi da camera e "Carlo Civardi" per solisti di fisarmonica; riguardo al Premio pianistico "Bengalli", per il vincitore, oltre ai premi in denaro e ai concerti in Italia, ci sarà la possibilità di effettuare una tournée in Cina, grazie alla partnership con l'agenzia Wu Promotion di Pechino».
I Concorsi internazionali di musica della Valtidone, cellula germinale dell'intero progetto-musica della vallata, come sempre sono sostenuti dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano. I grandi risultati ottenuti da questa manifestazione negli anni sono sicuramente dovuti all'entità dei premi (ammontanti nel 2009 a 26.000 euro più numerosi concerti) ma, soprattutto, al prestigio delle giurie internazionali, composte da concertisti e didatti di fama mondiale. Oltre ai giurati anzicitati, Sergej Dorensky (presidente della giuria del "Bengalli"; decano dei professori di pianoforte al Conservatorio Ciaikovskij di Mosca, docente al Mozarteum di Salisburgo), Andrzej Jasinski (titolare della cattedra di pianoforte all'Accademia di Musica di Katowice, al Mozarteum di Salisburgo e prossimo presidente di giuria del Concorso "Chopin" di Varsavia), Leonid Margarius (docente all'Accademia "Incontri col maestro" di Imola), Ratko Delorko, Ayami Ikeba, Siro Saracino e Rustam Shaykhutdinov (docenti alla Musikhochschule di Francoforte, all'Universitat fuer Musik di Graz, al Conservatorio di Darfo Boario Terme e al talents Art Institute di Ufa, in Russia); i fisarmonicisti Frederich Lips (presidente della giuria del Premio "Civardi" per solisti e capo del dipartimento alla Gnessin Academy di Mosca), Vojin Vasovic e Corrado Rojac (docenti alle Accademie di musica di Belgrado e Kragujevac e al Conservatorio di Trieste); Ernesto Schiavi (presidente della giuria del Premio "Tina Orsi Anguissola Scotti" per gruppi da camera e direttore artistico della Filarmonica della Scala), Alfred Rutz (primo flauto dell'Orchestra della Svizzera Italiana. docente al Conservatorio di Lugano), Pierino Miretti (già primo clarinetto del Regio di Torino e docente all'Accademia di Biella), Vladimir Zubitsky (fisarmonicista, compositore e direttore d'orchestra) e Frieder Berthold (concertista di violoncello e direttore artistico di numerosi festival), nonché i chitarristi Giancarlo Dellacasa, Katsumi Nagaoka e Marco Taio.
Stefania Nix