Domenica 15 Febbraio 2009 - Libertà
Musp, quando ricerca e innovazione
sono targate Piacenza
Macchine utensili a "Industriando" su Telelibertà
Un centro di ricerca targato Piacenza. Il Musp (macchine utensili e sistemi di produzione) in soli tre anni è riuscito a far conoscere la propria attività oltre i confini nazionali. Il presidente Massimiliano Mandelli, il direttore Scientifico Michele Monno e il Responsabile Innovazione Mario Salmon, sono stati ospiti di Nicoletta Bracchi nella nuova puntata di "Industriando", la trasmissione realizzata in collaborazione con Confindustria in onda su Telelibertà ogni venerdì alle 20 e 45. Il consorzio Musp è nato nel 2005 grazie ad un progetto regionale, al contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano e alla partecipazione di diverse aziende partner che hanno avviato progetti di collaborazione volti a rafforzare la vocazione per la meccanica strumentale del nostro territorio. Il Consorzio si pone come motore dell'innovazione nel settore delle macchine utensili, un progetto ambizioso che si concretizza grazie all'imprescindibile sinergia tra le forze del territorio: Istituzioni, Università e imprese. I tre filoni dell'attività riguardano la ricerca applicata, i servizi all'impresa e la formazione specialistica. Le aziende che finora hanno creduto nel progetto sono Jobs, Lafer, Mandelli, MCM, Sandvik, Working Process, UCIMU-Sistemi per produrre, Confindustria, oltre che il Comune e la Provincia di Piacenza. Il coordinamento è affidato al Politecnico di Milano. È inoltre partner del laboratorio il Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali della sede piacentina dell'Università Cattolica. Il Musp è uno dei laboratori che riceve la più alta quota di finanziamenti dalle imprese. «È stato difficile partire - ha sottolineato Michele Monno - ora però sarà altrettanto impegnativo consolidare l'attività». Gli ospiti hanno portato in studio un "assaggio" del loro lavoro: alcuni componenti di schiuma di alluminio prodotti da un'attrezzatura speciale a disposizione del laboratorio. Attualmente nella struttura sono impiegati 12 ricercatori. La prospettiva è di ampliare l'organico a brillanti neolaureati in discipline tecniche con una spiccata dote di autonomia. Alla base del lavoro di ricercatore, come hanno ricordato gli esperti, c'è ovviamente la curiosità della scoperta. Molti dei giovani che hanno lavorato al Musp hanno trovato collocazione in azienda. Il 2009 sarà un anno difficile per tutti i settori ma quello delle macchine utensili, che ha già subito diversi tracolli, sa che per uscire dignitosamente dalla crisi bisogna far leva sulla qualità e non sulla riduzione del prezzo. La replica della puntata è prevista per oggi alle 18.