Martedì 13 Gennaio 2009 - Libertà

Farmacie srl, tre candidati per due posti

Favoriti Colombi (Pd) e Gatti (Pdci). C'è un'altra outsider nel segno delle quote rosa

(gu.ro.) Tre candidature per i due posti in quota al Comune nel cda della nuova società delle farmacie comunali. Ieri scadeva il termine per la presentazione dei nominativi da parte di qualunque cittadino volesse segnalarne. E risultano esserne arrivati tre, per l'appunto.
Ci sono i due candidati che già nelle scorse settimane venivano accreditati dalle indiscrezioni e cioè Giorgio Colombi, del Pd, indicato dal consigliere comunale Lodovico Albasi (Pd), ed Elena Gatti, esponente del direttivo dei Comunisti italiani (Pdci). C'è poi Miriam Bisagni, dipendente dell'Ausl e collaboratrice di Federconsumatori, un outsider segnalato da quattro consiglieri comunali del Pd - Giovanna Calciati, Claudio Ferrari, Benedetto Ricciardi, Giulia Piroli -, gli stessi che già avevano sponsorizzato la candidatura di Claudia Gnocchi per uno dei due seggi del Comune nel consiglio generale della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Una segnalazione, questa per via Sant'Eufemia, nel segno delle quote rosa, ma che non ha avuto fortuna dal momento che il sindaco Reggi si è orientato su altri nomi, non di donne, alimentando una polemica sull'assenza femminile negli enti derivati (v. articolo a pagina 11).
L'atto di nomina di Reggi dovrebbe arrivare a breve. I pronostici continuano a parlare in favore di Colombi, in predicato di diventare poi presidente della società, e della Gatti, destinata alla carica di consigliere di amministrazione. Il cda si completerà con un terzo membro, espressione del socio privato, la cordata guidata dal consigliere regionale di Forza Italia (e farmacista) Luigi Francesconi (affiancato dai colleghi Lara Finetti, Davide Devecchi e Chiara Alfieri) che in ottobre, nell'apposita asta di gara, si è aggiudicata il 40% della società (di 1,7 milioni di euro il corrispettivo versato) di cui Comune è il socio di maggioranza con il 59% (ai dipendenti è riservato l'1% del capitale).
Nella società confluiscono le tre farmacie comunali, una delle quali sarà sede della farmacia polo: dovrebbe essere la numero 5, quella di via Manfredi, in attesa che sia aperta all'interno del futuro palazzo degli uffici nell'area ex Unicem (via Conciliazione) al posto della numero 3 di piazzale Veleia che verrà chiusa.

(gu.ro.)