Venerdì 28 Novembre 2008 - Libertà

Contributi per "villa" e Carona

Manovra di fine anno Grazie agli accertamenti 65mila euro in più di entrate Ici

Castelsangiovanni - (m.mil.) Maggiori entrate da Ici e contributi per villa Braghieri e la copertura del Carona. Queste alcune novità della manovrina di fine anno del Comune, che l'altra sera ha ricevuto il disco verde dalla commissione in attesa dell'approvazione definitiva in consiglio. Numeri e dettagli dell'assestamento al bilancio, che pareggia a 199mila euro, sono stati illustrati dall'assessore Claudio Bernini. Ammonta a 84mila euro il contributo in arrivo dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano per ristrutturare di villa Braghieri: 42mila euro sono stati inseriti ora e altrettanti nel prossimo bilancio». I fondi verranno destinati ad alcuni lavori come il rifacimento dell'impiantistica della storica villa che ormai da diversi anni sta subendo una graduale recupero per tornare agli antichi splendori.
Altri 150 mila euro inseriti nel bilancio serviranno alla copertura del rio Carona che scorre alle spalle di piazzale Gramsci (così il contributo di 260mila euro ricevuto a fine 2007 ora "lievita" quindi a 510mila).
Tra le maggiori entrate si contano anche gli 88mila euro di Ici in più rispetto a quanto preventivato a inizio anno di cui circa 65mila euro sono entrati grazie agli accertamenti effettuati dagli uffici comunali. Per contro vengono tolti quasi 6mila euro di ruoli Ici che non sono stati riscossi e quasi 16mila euro di minori trasferimenti da parte dello Stato. Avranno un ritocco all'ingiù gli introiti che il Comune prevedeva di incassare dalle multe, che vengono rivisti al ribasso di 50mila euro. Altri 24 mila euro vengono tolti dal capitolo relativo ai fondi che la Regione trasferisce al Comune per aiutare le famiglie che faticano a pagare l'affitto. Visto che il bando per l'assegnazione della terza farmacia comunale non è ancora andato in porto, vengono stralciati i 24mila euro che il Comune si aspettava di introitare come canone annuo sugli incassi del gestore. Vengono tolti ulteriori 46mila euro dagli oneri di urbanizzazione e altri 20mila come introiti che il Comune si aspettava di incassare dall'avvio del nuovo piano delle attività estrattive che invece non è ancora partito.
Un'altra voce della manovra riguarda la gestione calore, per la quale il Comune ha risparmiato nel 2008 oltre 20mila euro. Si tratta di risparmi effettuati sulle bollette del riscaldamento di impianti sportivi (10mila euro) e scuole per la restante parte. La manovrina di fine anno è passata con l'astensione dei consiglieri di minoranza che si sono riservati di intervenire durante la seduta di consiglio comunale.

(m.mil.)