Mercoledì 3 Dicembre 2008 - Libertà

Giornata della Dante: messa in S. Antonino e visita alla Basilica

Un folto gruppo di soci ha partecipato all'assemblea

La società "Dante Alighieri" - Comitato di Piacenza e il suo attivo reggente Roberto Laurenzano hanno organizzato nei giorni scorsi la giornata della Dante.
In mattinata monsignor Eliseo Segalini, vicario generale per la cultura, ha officiato una santa messa, celebrata con grande devozione, in suffragio di tutti i soci defunti della Dante di Piacenza e provincia. Prima della celebrazione il reggente Laurenzano ha ricordato che la Dante Alighieri è una società nazionale esistente fin dal 1889 con lo scopo di tutelare e diffondere, in Italia e all'estero, la lingua e la cultura italiane, divulgando quindi le espressioni culturali della nostra nazione sotto l'aspetto letterario e poetico, nonché storico, musicale e artistico. Al termine della liturgia Laurenzano ha ringraziato monsignor Segalini, che si è complimentato per l'attaccamento dimostrato verso i soci e i dirigenti defunti che sono nelle mani di Dio ed ha sottolineato il valore religioso della bellezza, anche in ambito letterario e artistico.
Il sacrista Marco Carubbi ha quindi intrattenuto i soci della Dante nel corso di un visita guidata alla basilica di S. Antonino. Il reggente ha poi condotto il folto gruppo all'assemblea, nella quale Laurenzano ha tracciato il bilancio sull'attività della società Dante Alighieri di Piacenza per l'anno 2008; il reggente ha evidenziato come, nonostante le limitate disponibilità finanziarie della sede locale, siano state tuttavia realizzate varie iniziative culturali.
Si sono alternati nel corso dell'anno, il professor Giorgio Pipitone, il vicequestore Girolamo Lacquaniti, il professor Alberto Gromi, il professor padre Stelio Fongaro, Luigi Galli, Gaetano Rizzuto, il maestro dott. Guglielmo Pianigiani. A chiusura dell'anno Sociale e inaugurazione del nuovo anno, interverrà il col. Mario Tarantino Comandante del 2° Genio Pontieri.
Laurenzano ha ricordato anche le tre visite guidate a musei e monumenti della città e, grazie alla Fondazione di Piacenza e Vigevano, il concerto vocale e di pianoforte che ha avuto luogo proprio in occasione della Giornata della Dante, nel pomeriggio (nell'ambito del centocinquantenario della nascita di Giacomo Puccini). Le disponibilità finanziarie non sono di certo stellari - ha evidenziato il Reggente - , e la Dante piacentina ha vissuto nel 2008, e vive, semplicemente grazie alle quote annue (peraltro modeste) degli iscritti, per cui la sua vitalità è essenzialmente legata alle adesioni che essa riceve.
L'auspicio è che anche la scuola possa agevolare una sensibilizzazione nei confronti sia della Docenza sia dei giovani, affinché possa mantenersi vivo l'interesse per una cultura assolutamente libera da ideologie, e possano essere concretamente programmate con costanza iniziative di piacevole interesse. E' proprio ai giovani, peraltro, che va rivolta una particolare attenzione. Laurenzano si è soffermato ovviamente sull'importanza del nostro patrimonio artistico-culturale, il quale riesce sempre con continuità a smuovere flussi turistici di massimo rilievo da tutto il mondo, proprio per la sua validità universale e senza tempo.

Carlo Musajo Somma