Venerdì 10 Ottobre 2008 - Libertà

Ricci Oddi: Anelli e Gazzola entrano nel Cda
Sostituiranno il presidente Brunetti e Davide Gasparotto

Il Comune ha nominato ufficialmente i suoi rappresentanti

(mir) Il Comune di Piacenza ha nominato i suoi due rappresentanti all'interno del consiglio di amministrazione della Galleria d'arte moderna Ricci Oddi.
Si tratta di Eugenio Gazzola e Vittorio Anelli, nomi proposti rispettivamente da Christian Fiazza e Lodovico Albasi, entrambi consiglieri comunali del Pd.
I due nuovi ingressi andranno a sostituire il presidente Carlo Brunetti e Davide Gasparotto, nominati dalla giunta Reggi durante il precedente mandato. Il primo, tra l'altro, era anche protagonista di un caso di incompatibilità, visto che è stato designato alla presidenza della fondazione Pinazzi-Caracciolo.
«Si tratta solo di una sovrapposizione casuale - precisa l'assessore Paolo Dosi - e dovuto al ritardo con cui abbiamo provveduto al rinnovo dei consiglieri di nomina comunale all'interno del consiglio di amministrazione della Ricci Oddi. La sostituzione era prevista con il cambio di mandato, purtroppo i tempi si sono dilatati di circa un anno ed è solo una coincidenza se Brunetti è stato scelto per un altro incarico».
«Tra l'altro - aggiunge - non si può neppure parlare di una sostituzione dovuta a logiche politiche, visto che eravamo stati sempre noi a indicare lui e Gasparotto: a entrambi vanno i nostri più sentiti ringraziamenti per il lavoro svolto». Anelli da ritenersi presidente in pectore? «Ha tutte le caratteristiche per poterlo fare - precisa Dosi - ma appena si insedierà sarà un consigliere come tutti gli altri: spetterà al cda, in piena autonomia, prendere le opportune decisioni».
In totale i componenti del consiglio di amministrazione sono sette, nominati da Comune, Provincia, Fondazione, Accademia di San Luca e dagli eredi del fondatore. Polemico il commento di Massimo Trespidi (Forza Italia): «Se si vuole dare slancio all'attività della Ricci Oddi bisognava chiamare alla presidenza personalità come Giorgio Armani o Pierluigi Magnaschi. E perchè non è ancora stata utilizzata la palazzina ex Enel donata dalla Fondazione?».

(mir)