Domenica 19 Ottobre 2008 - Libertà

«L'informatica ha regole precise»

"Mercoledì della scienza": il docente Franciosi in Fondazione

Piacenza - I videogames sono raffinati divertimenti, passatempo ipertecnologizzato e tanto più accattivante per l'estrema virtualità. E per i Mercoledì della scienza - organizzati da Dipartimento di matematica e fisica del Liceo Respighi, da associazione Amici del Liceo Respighi con sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano - Marco Franciosi, docente all'Università di Pisa, nella conferenza La matematica dei videogames all'auditorium S. Eufemia ha illustrato l'importanza dell'informatica. «Bisogna stare attenti - ha detto -, proprio in questi giorni di crollo finanziario. Come matematico ho riflettuto sul fallimento dell'idea che i soldi derivino da soldi e ritengo fondamentale legare ricchezza e lavoro». Attenzione: «Non la produzione perché il lavoro può essere divertente, creativo. Un messaggio ai giovani allora: divertitevi ma studiate».
Nonostante la giovane età, Franciosi (1969) ha collaborato con l'avanguardia del settore: «Nei videogames non basta affidarsi a calcolatori potenti, bisogna trovare nuove strade per semplificare, fare passi avanti. Lo schermo non sono tanti quadratini isolati ma le regole che li legano».
Da non dimenticare due aspetti: «Disegno di curve nello spazio per interpolazione come fece il mitico ingegner Bezier alla Citroen; rapporto fra prospettiva e geometria proiettiva perché per realizzare ottimi video bisogna riprendere addirittura grandi pittori del Rinascimento italiano come Piero della Francesca di cui analizzeremo la superba Flagellazione».
Prossimo appuntamento il 22 ottobre alle ore 17.30 con Paolo Bellingeri, Università di Milano, con Pari o dispari? Introduzione al concetto di parità in matematica e fisica.

fa. bia.