Martedì 21 Ottobre 2008 - Libertà
Ictus, una guida per il rientro a casa
Il libretto dell'associazione Alice verrà presentato il 29 ottobre
L'ictus è la terza causa di morte al mondo, dopo infarto e tumore, ma sono in pochi ancora ad esserne consapevoli.
A Piacenza, dove ogni anno si contano circa mille ricoveri determinati dalla patologia, la Giornata mondiale dell'ictus, che cade il 29 ottobre, verrà celebrata dall'associazione "Alice" di Piacenza, con il suo presidente Brunello Cherchi, all'auditorium della Fondazione Piacenza-Vigevano in via S.Eufemia.
Un incontro, a partire dalle ore 10, a cui interverranno medici ed esperti (tra i quali, i primari ospedalieri Donata Guidetti, di Neurologia, e Donatella Zavaroni, di Diabetologia), costruito intorno alla presentazione di un libretto speciale, realizzato da Alice Piacenza.
«Il libretto che mercoledì 29 ottobre presenteremo - ha spiegato il presidente Cherchi - riassume tutte le indicazioni utili da seguire da parte dei familiari della persona colpita da ictus, al momento del rientro a casa. Un prezioso contributo scritto che nasce dalla collaborazione di primari, medici e fisiatri del nostro ospedale e che sarà di grande ausilio per tutti coloro che, direttamente, o indirettamente, hanno un rapporto con l'ictus».
«La rieducazione - prosegue Cherchi - è lunga, faticosa, costosa, difficile e nessuno ne parla mai. "Alice" è un'associazione diffusa in tutto il mondo. E' l'unico strumento, allo stato, che fa cultura intorno all'ictus, sia per la prevenzione, sia per la cura, sia per il recupero. Ogni anno, da tre edizioni, organizziamo anche uno screening completamente gratuito di pressione, glicemia, colesterolo. Nel caso la persona mostri valori non regolari, viene invitata a sottoporsi ad ulteriori accertamenti».
Il 29 ottobre, mercoledì, è fissata la Giornata mondiale dedicata all'ictus e, come a Piacenza, essa sarà celebrata in tutti gli ospedali del mondo.
Alice è l'acronimo di Associazione per la Lotta all'Ictus Cerebrale.
E' una Federazione di omonime autonome associazioni regionali, ed è l'unica in Italia, formata da persone colpite da ictus, familiari, medici, personale addetto all'assistenza, riabilitazione e volontari.
L'attività degli aderenti è basata sul volontariato.
I finanziamenti derivano prevalentemente dai contributi dei soci, volontari e sostenitori, da finanziamenti da parte di enti pubblici e donazioni libere.
La presentazione del libretto di Alice Piacenza sarà dunque mercoledì mattina, 29 ottobre, nell'auditorium della Fondazione in via S. Eufemia.
(sim.seg.)