Martedì 28 Ottobre 2008 - Libertà

L'istituto è entrato al 15 per cento
nella banca Monte Parma

Chiusa l'operazione

Stretta finale sull'ingresso della Fondazione in Monte Parma, un'operazione annunciata a luglio che proprio ieri è andata tecnicamente in porto. Si è positivamente concluso, infatti, nei tempi previsti, l'avvicendamento nella compagine sociale di Banca Monte Parma. A fianco della Fondazione Monte di Parma, che ha aumentato la propria quota dal 50,47 per cento al 68,74 per cento, e di circa un centinaio di piccoli azionisti, che nel complesso detengono lo 0,26 per cento del capitale sociale, sono ora presenti la Fondazione di Piacenza e Vigevano (15 per cento), Banca Sella Holding (10 per cento), Cba Vita (3 per cento) e Hdi Assicurazioni (3 per cento).
L'azionista di maggioranza ed i nuovi soci hanno rilevato la partecipazione, pari al 49,27 per cento, in precedenza detenuta da Banca Monte dei Paschi. Contestualmente al cambio nella compagine sociale è prevista la sostituzione nel Consiglio di Amministrazione della Banca dei Consiglieri designati dal gruppo senese, con cooptazione di altrettanti amministratori espressione dei nuovi soci.
Il nuovo assetto societario - informa la nota congiunta tra i vari istituti coinvolti - pone le premesse per una ancor più efficace crescita della banca nei territori di riferimento, obiettivo nel quale la Fondazione Monte di Parma ha dimostrato fattivamente di credere aumentando la propria quota di partecipazione.
Si ritiene, infatti, che nell'attuale contesto di mercato, sia particolarmente premiante il radicamento territoriale ed un'operatività strettamente collegata all'economia locale. Tema si cui lo stesso Marazzi si è espresso positivamente. Tali caratteristiche sono assicurate, non solo dalla storia lunga oltre cinque secoli della Banca, ma anche dalla presenza di istituzioni fortemente attive nel tessuto locale. «Accanto al tradizionale perseguimento dei propri scopi di utilità sociale - recita la nota - le due Fondazioni rappresenteranno per la Banca uno stimolo costante a coltivare la sua mission fondata sulla stretta vicinanza alle famiglie e alle imprese del territorio».