Martedì 9 Settembre 2008 - Libertà

Ugo Amaldi, quanti ricordi lasciati in paese

CARPANETO Un tuffo nel passato per il figlio del grande Edoardo, tra vecchie conoscenze e immagini in bianco e nero

CARPANETO - C'è stata un'emozionante parentesi di ricordi, per Ugo Amaldi, a margine dell'incontro ufficiale con la comunità di Carpaneto avvenuto nella sala consiliare.Il professor Ugo, oltre che del padre Edoardo, ha parlato dei nonni Ugo e Luisa. Ha ricordato quando, ogni estate la trascorrevano nella casa del Poggio Basina.
In questa occasione il sindaco, Gianni Zanrei, gli ha consegnato il volume "Carpaneto e la Val Chero" (di Montanari e Freghieri), nel quale è riportata la foto ed il profilo del genitore. Sono state inoltre consegnate anche copie fotostatiche tratte dai registri di battesimo e di nascita. molto apprezzata dal professore anche la piccola mostra di foto e giornali Libertà. Un incontro fuori programma è stato quello di Ugo con il sindaco attuale Gianni Zanrei, Guido Bardi (il primo cittadino che ha sottoscritto la "Fondazione Amaldi" e dedicato la scuola elementare al padre), l'architetto Eugenio Meneghelli (l'ex vice sindaco che guidò la delegazione di Carpaneto ai funerali di Edoardo a Roma), il consigliere comunale Angelo Moggi, il vigile Secondo Nicolo e Domenico Montesissa, amico di famiglia e attuale proprietario della casa natale di Edoardo. Altri episodi della giornata che ha un pò commosso Ugo includono la foto di Albino Piazza: nello scatto si vede la madre Maria Zaffignani con le sorelle Livia e Mercedes e Ugo, allora bambino di pochi anni. L'immagine si riferiva a un soggiorno romano delle tre sorelle, ospiti della famiglia Amaldi nel 1937. Il legame fra le due famiglie risale agli inizi del novecento quando Giovanni Zaffignani, padre delle tre donne, lavorava al Poggio. Richiamato alle armi durante la Prima guerra mondiale, la «signora Luisa» (madre di Edoardo e nonna di Ugo) assunse per i lavori di casa la moglie di Giovanni Zaffignani. Altro "amarcord" riguarda Alba Magnaschi, amica di Daniela, la figlia terzogenita di Edoardo e Ginestra: gli Amaldi frequentavano in negozio della famiglia e qualche volta c'era anche il fisico Edoardo, con tanti giornali sotto il braccio. «Ricordo - aggiunge Alba - che mio padre Ernesto gli mostrava il quotidiano Libertà. Leggeva attentamente le notizie locali, alcune scritte anche da mio fratello Pierluigi». Allora Pierluigi era corrispondente per Libertà da Carpaneto ed è poi arrivato alla direzione dell'agenzia Ansa. Anche la signora Ave Ferretti ha degli ottimi ricordi della famiglia Amaldi che alla domenica, quando si recava a messa a Carpaneto in bicicletta, passa spesso anche nel suo negozio.

Pietro Freghieri