Mercoledì 27 Agosto 2008 - Libertà

Pontenure, è qui la festa del "corto"

Si accendono le luci di Concorto 2008, opere da tutto il mondo

PONTENURE - Luci spente in sala e proiettore acceso per il Concorto Film Festival 2008. La settima edizione del festival dedicato al cortometraggio, organizzata dall'associazione Concorto con il patrocinio del Comune di Pontenure, della Provincia di Piacenza, della Regione, il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e di sponsor privati, si svolgerà da oggi a domenica. In programma Aperitivo Corto, incontro tra pubblico e ospiti che si svolgerà nel tardo pomeriggio, le 16 proiezioni per bambini di Concorto Kids e la selezione ufficiale, in serata, di 51 cortometraggi, divisi in varie sezioni (Esplora per il cinema sperimentale, Cortografia per l'animazione, Doczone per il documentario, Storie e World Stories per la fiction italiana e straniera, Concortissimo per i film di durata inferiore ai cinque minuti). All'allestimento del Festival hanno collaborato anche le associazioni Cinemaniaci e Filmkamera.
Il festival è stato presentato ieri a Pontenure dal sindaco Angela Fagnoni, dall'assessore comunale alla cultura Roberto Modenesi e dal suo omologo provinciale Mario Magnelli, con la direttrice artistica della manifestazione, Claudia Praolini, e il regista greco George Kouvaras, giurato del concorso.
Modenesi ha rilevato il respiro sempre più internazionale del Festival, che quest'anno ha ricevuto per le selezioni ben 3087 film da 100 Paesi diversi, e al tempo stesso la sua attenzione all'ambito locale, espressa sia con Concorto Kids, che da quest'anno impegna una giuria di bimbi pontenuresi tra gli otto e i nove anni d'età, sia con i laboratori svolti presso le scuole di Pontenure e di Piacenza, sia con il workshop, sia con la presenza di una giurata piacentina, la regista Sara Bertuzzi.
«Concorto è cresciuto, ma ha mantenuto lo spirito della prima edizione: permettere a chi si cimenta nella realizzazione di un corto, prodotto che per la sua natura difficilmente si potrà vedere nelle sale cinematografiche, di presentare le sue opere al pubblico. Opere che anche quest'anno sono di altissima qualità» ha detto Modenesi prima di ringraziare tutti i collaboratori, alcuni dei quali hanno addirittura realizzato a mano l'asino d'oro che sarà dato in premio al vincitore.
Il budget del festival è di soli 15mila euro, ma la passione degli organizzatori e la qualità dei film è tale che Concorto, lo ha fatto notare Magnelli, ha ormai varcato i confini della terra piacentina. «La provincia di Piacenza ha scoperto nei piccoli paesi come Pontenure e Bobbio una vocazione per la cultura cinematografica che arricchisce il territorio con eventi di alto livello - ha commentato Magnelli -. Provincia e Regione sono attente al cinema, è un modo di investire sui giovani, alcuni dei quali dal corto arrivano a dirigere lungometraggi, e sul pubblico, che non si accontenta di un prodotto qualsiasi, ma richiede opere culturali raffinate».
«Così si fa cultura concretamente - ha aggiunto Fagnoni -. L'impegno e la passione degli organizzatori, che non sono lasciati intimidire dalla complessità della gestione organizzativa ed economica, dimostrano che anche con pochi mezzi si possono avere prodotti di qualità».
Kouvaras, premiato nel 2006 per il montaggio di Single bed, non solo è voluto tornare a Concorto, ma ha addirittura deciso di girare un film tra Pontenure e Piacenza: «Per me è un onore essere di nuovo qui» ha detto il regista, che in due anni non ha mai interrotto i contatti amichevoli creati con gli organizzatori. «Concorto non è solo un festival - ha ribadito infine Praolini - ma è anche laboratorio di cinema, produzione di film e stimolo per chiunque sia interessato a parlarne e a lasciarsi coinvolgere da questo mondo, a partire dai non addetti ai lavori».

Alessia Strinati