Domenica 29 Giugno 2008 - Libertà
Un'oasi di relax nel verde
Presentato al pubblico il nuovo centro per disabili
San nicolò - Italia e Germania insieme per la progettazione del Centro socio riabilitativo diurno e del gruppo di appartamenti per disabili adulti "Emma Serena".
La struttura, presentata ufficialmente ieri alla cittadinanza, in attesa di una vera e propria inaugurazione, è stata ideata infatti dallo studio genovese dell'architetto Melai, unitamente a quello del collega di Amburgo, Jorg Friedrich. I progettisti tedeschi, affascinati dalla bellezza della nostra natura hanno studiato un edificio che permette, attraverso grosse finestre, di poter essere immersi nel verde dei nostri campi, utilizzando per il rivestimento soprattutto legno e pietra.
«Dopo aver parlato per tanto tempo di questo progetto, oggi siamo qui per ammirarne la bellezza. Questo è il primo tassello della "Cittadella del sociale", idea che era stata elaborata già durante il mandato precedente con l'ex assessore Enrico Forelli. Nel terreno adiacente sorgerà infatti la scuola elementare e un palazzetto sportivo»: con queste parole l'assessore Fernanda Cerri, in prima linea per la realizzazione della struttura, ha accolto i visitatori. Visibilmente emozionata e soddisfatta nel vedere finalmente aperto al pubblico il centro "Emma Serena", ha illustrato ai presenti, insieme al responsabile Enrico Tinelli, gli spazi e le attrezzature dell'edificio.
Il sindaco Giulio Maserati, ringraziando i presenti, ha dichiarato con orgoglio: «Questa è sicuramente l'opera più importante che è stata realizzata durante la mia amministrazione e, proprio perché ha avuto un percorso così complesso, è ancora più bello oggi poter assaporare il traguardo raggiunto».
Ricordiamo infatti che il progetto era partito ben cinque anni fa. Dopo anni di discussione è stato infine trovato un accordo fra le parti che ha permesso di soddisfare sia le esigenze del territorio che quelle del lascito testamentario.
L'edificio, diviso in due zone, raccoglie nell'ala ovest, caratterizzata dal colore giallo, il Centro socio riabilitativo diurno, mentre quella est, tinteggiata di azzurro, è adibita all'accoglienza dei disabili adulti.
Il centro diurno, che sarà funzionale nel giro di pochi giorni, dispone di una sala polifunzionale destinata ai momenti ricreativi, di una mensa, di servizi igienici con annessi spogliatoi e di una piccola palestra. Nella zona notturna sono invece presenti sette camere doppie con bagno interno, uno spazio comune, la postazione per il personale sanitario e anche una piccola cappelletta, spazio espressamente richiesto nel lascito testamentario. A proposito l'assessore Cerri ha aggiunto che il parroco potrà avere libero accesso alla struttura.
Gli arredi interni invece sono stati donati dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano, rappresentata da Giacomo Marazzi che ha precisato: «Da tempo sosteniamo questi progetti perché riteniamo fondamentale il sostegno alle persone che hanno bisogno di una forte assistenza medica e sociale».
Il centro accoglierà gli utenti provenienti da tutto il distretto Usl di ponente e i primi a beneficiarne saranno gli ospiti dell'istituto Don Orione di Borgonovo.
Infine una particolarità: tre vasche contenenti in totale 24 mila litri, permetteranno, raccogliendo l'acqua piovana, di irrigare l'ampio spazio verde con un notevole risparmio idrico.
Riccardo Grandi