Sabato 19 Luglio 2008 - Libertà
Il grande cinema è di casa a Bobbio
Quest'anno il festival dal 16 al 30 agosto
Terra di cinema e patria natale di Marco Bellocchio: è Bobbio, che anche quest'anno diventa la protagonista dell'omonimo Film Festival organizzato dal regista piacentino. Ormai una tradizione che tuttavia per l'edizione 2008 si riveste di sorprese: cambia allora il periodo della manifestazione, tradizionalmente in scena in luglio e stavolta invece programmata da sabato 16 agosto fino al 30. E cambia anche il protagonista dell'organizzazione: un festival che si "tramanda" di padre in figlio, grazie a Piergiorgio Bellocchio che si occuperà della pianificazione dei film.
La causa dei mutamenti ha un nome: Vincere, ossia il titolo dell'ultimo film che il regista sta girando e che è dedicato alla tragica vicenda del figlio segreto di Mussolini ed Ida Dalser. «Marco si sta occupando delle ultime riprese», spiega il figlio. E certo è presto per scoprire i nomi dei protagonisti, degli attori, dei registi che interverranno, ma qualcosa inizia a trapelare: non dovrebbe mancare Francesco Patierno e la sua ultima fatica, Il mattino ha l'oro in bocca, commedia con protagonisti Elio Germano, Martina Stella, Laura Chiatti e Carlo Monni. E sembra pure confermata la presenza di Giuliano Montaldo, «protagonista del film di chiusura», rivela l'assessore del Comune di Bobbio Bruno Ferrari che patrocina l'iniziativa insieme alla Provincia, alla Regione Emilia Romagna, alla Fondazione di Piacenza e Vigevano «e per la prima volta anche con il contributo del ministero dei Beni Culturali», precisa.
Certo il calendario si preannuncia ricco ed ancora una volta in linea con la tradizione che ormai da anni porta a Bobbio grandi nomi del cinema: «Pensiamo ad Anna Negri, la regista di Riprendimi, oppure Carmine Amoroso, autore di Cover boy: l'ultima rivoluzione fino a Wilma Labate che ha firmato la regia di Signorina Effe con Filippo Timi», continua Piergiorgio Bellocchio. E proprio Timi non dovrebbe mancare al Bobbio Film Festival, «come Giovanna Mezzogiorno, con cui stiamo prendendo accordi», spiega ancora Bellocchio.
Ma oltre ai due attori, che in Vincere vestiranno i panni del duce e della sua amante trentina, alla manifestazione potrebbe esserci anche Valerio Mastandrea e Kasia Smutniak, protagonista di Nelle tue mani: l'amore malato di Peter Del Monte. Silenzio assoluto su Gomorra e Il Divo con Toni Servillo; e il dubbio aleggia anche su Anna Finocchiaro, che dovrebbe essere uno dei grandi nomi del tradizionale laboratorio. Ferrari abbozza il nome del critico Maurizio Porro, anche se insieme a Piergiorgio Bellocchio va a ribadire che «quest'anno il Bobbio Film Festival si incastra fra i festival di Locarno e Venezia e quindi le adesioni devono essere ben pianificate». Resta però l'idea, confermata anche dal figlio del regista, di ripetere la tappa piacentina della manifestazione.
BETTY PARABOSCHI