Mercoledì 9 Luglio 2008 - Libertà

In provincia

Primo sì all'Asp "Morigi - De Cesaris"

Piacenza - Sì della commissione provinciale Politiche sociali, sanitarie, culturali e turistiche all'adesione della Provincia alla costituenda azienda servizi alla persona (Asp) "Collegio Morigi - De Cesaris". Hanno approvato l'adesione, nella seduta di commissione svoltasi ieri, i consiglieri di centro sinistra. Astenuti i due di centro destra presenti all'incontro. L'adesione verrà ora sottoposta al voto del Consiglio provinciale lunedì 14 luglio. Come ha spiegato l'assessore provinciale competente, Paola Gazzolo (era presente, a dare ulteriori informazioni ai consglieri, anche il direttore del collegio Morigi, Eugenio Silva), la nuova Asp nascerà dalla fusione di due Ipab "storiche", Collegio Morigi e la Fondazione De Cesaris - Cella - Nicelli - Ceruti. Fusione che rientra, ha detto Paola Gazzolo, nel percorso di trasformazione delle Ipab in Asp.
L'atto sul quale la commissione è stata chiamata a pronunciarsi, e sul quale il Consiglio si pronuncerà nella seduta di lunedì, è la convenzione tra gli enti pubblici territoriali che aderiranno alla nuova Asp: Provincia e Comuni di Piacenza, Castelvetro e Monticelli. Quello di trasformazione delle Ipab in Asp, ha fatto presente l'assessore, è un percorso che porterà alla costituzione, entro fine anno, nella nostra provincia, di tre Asp socioassistenziali, una per distretto. Ad esse si aggiungerà l'Asp Morigi - De Cesaris, dedicata all'offerta di assistenza agli studenti universitari e delle scuole superiori, tramite l'erogazione di borse di studio, altri tipi di sovvenzione e interventi relativi al supporto logistico economico e socio culturale.
Una "mission" che ripropone quella svolta dalle due Ipab storiche dalla loro origine. La struttura darà un sostegno significativo alla utenza del polo universitario piacentino: si tratterà di un moderno collegio, che oltre all'alloggio tout court metterà a disposizione degli studenti, anche grazie al contributo della Regione, borse di studio e aiuti vari. E' stata offerta la possibilità di diventare soci della nuova Asp a tutti gli enti già presenti nei cda delle due Ipab (oltre a Comune di Piacenza e Provincia, anche Comuni di castelvetro, Monticelli e Cortemaggiore), grazie ad una precisa clausola dello statuto. Il comune di Cortemaggiore, tuttavia, si è limitato a mantenere la priorità di alloggio, all'interno dell'istituto, per residenti nel suo territorio. Già approvata dai comuni di Monticelli e Castelvetro, la convenzione passerà lunedì al vaglio dei consigli di Provincia e Comune di Piacenza.