Mercoledì 25 Giugno 2008 - Libertà
Peppe Servillo in frac
Vigoleno, stasera le canzoni di Modugno
Vigoleno - Tutto è pronto per la "prima" della stagione estiva di Vigoleno. Stasera infatti alla 21.30, in attesa del Nabucco che andrà in scena da domenica, al Castello è in programma un appuntamento di rara raffinatezza. Si tratta, come già annunciato, di Uomini in frac, serata dedicata alla musica di Domenico Modugno, con un parterre di artisti da brividi. Nella splendida cornice del Castello, sotto l'egida della Fondazione Toscanini in collaborazione con la Provincia, il Comune di Vernasca e con il contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano, in pedana saranno infatti la "voce" degli Avion Travel Peppe Servillo e Furio Di Castri che firmano il progetto (il secondo anche alla direzione musicale) in compagnia di alcuni dei migliori esponenti del jazz e della musica d'autore italiana oggi in circolazione: la solida chitarra di Mesolella, la tromba modernissima di Fabrizio Bosso, le ance di Javier Girotto, il magico pianoforte di Danilo Rea, la ritmica ricca di Cristiano Calcagnile, la voce e le percussioni di Mimì Ciaramella, oltre al contrabbasso dello stesso Di Castri.
«Uomini in frac - ci ha raccontato Servillo nell'intervista concessaci alcuni giorni orsono - è nato qualche anno fa, prende spunto dall'occasione di una messa in scena a Correggio. Da lì, è nato poi uno spettacolo-omaggio a Modugno in chiave jazz. La sua è una figura popolare e questo, con il jazz, si sposa benissimo. Un po' come accade in America. Comunque noi facciamo un repertorio di sue canzoni e, nel riproporle, ci si rende conto di quanto Modugno sia stato un anticipatore. E il gruppo in scena in questo omaggio in buona parte è stato ispirato dalla sua figura ma c'è di più. Il Modugno popolare rischia di essere ricordato sull'altarino mentre, come musicisti, a noi interessa affrontare il suo repertorio. Con gli Avion Travel, avevamo già avuto una frequentazione antica con la sua musica, poi ripresa nel tempo».
r. s.