Martedì 24 Giugno 2008 - Libertà
Asilo nido, via ai lavori
«Servirà tutta la vallata»
Travo, potrà ospitare 28 bimbi. Apertura prevista tra 8 mesi
TRAVO - Presentato ieri mattina nella sala polivalente il progetto del nuovo asilo nido di Travo. Contemporaneamente è avvenuta anche la consegna ufficiale dei lavori che avranno una durata massima di 250 giorni. Tra circa otto mesi il comune di Travo, ma anche quelli limitrofi, potranno dunque usufruire di una struttura per la prima infanzia, l'unica in tutta la vallata a possedere una sezione per i lattanti.
Fino allo scorso anno Travo era dovuto ricorrere all'aiuto dei comuni limitrofi, come Rivergaro, poi dal 2007 era stato attivato un servizio sperimentale di educatrice domiciliare per un massimo di cinque bambini. Ora con il nuovo asilo potranno trovare posto 28 bambini da zero a tre anni (tre sezioni di bambini da 12 a 36 mesi e una per lattanti fino a 12 mesi). La struttura, che sorgerà su un appezzamento di terreno già acquistato dal Comune nell'area denominata "La Fabbrica", nei pressi della piscina, comprende una cucina che andrà a servire le altre scuole del paese e un centro di acquaticità polifunzionale dedicato ad attività di apprendimento e di recupero fisico. La realizzazione di questo servizio è possibile grazie ai finanziamenti della Provincia, con un contributo di quasi 325mila euro, della Fondazione di Piacenza e Vigevano con 300mila euro e del Comune di Travo con quasi 25mila euro ai quali si aggiungono i precedenti 150mila euro per l'acquisto dell'area. Il costo totale dell'opera è di 650mila euro circa. «Da soli non ci saremmo mai riusciti», ha detto il sindaco Albino Cassinari ringraziando la Provincia, rappresentata ieri dall'assessore alle politiche sociali Paola Gazzolo e l'avvocato Giorgio Reggiani della Fondazione. «Per noi è un momento particolarmente importante perché è un intervento in programma fin dall'inizio della nostra legislatura ed ora diamo una risposta alle esigenze delle famiglie del nostro territorio», ha continuato il sindaco. «E' uno tra gli interventi maggiormente finanziati nel piano provinciale perché riteniamo che sia prioritario portare servizi che aiutino le famiglie a rimanere nel loro territorio d'origine, arginando così lo spopolamento delle aree di montagna», ha detto l'assessore Gazzolo.
Soddisfazione anche per l'assessore ai lavori pubblici di Travo, Luigi Mazzocchi, che si è associato ai ringraziamenti e per il vicesindaco e consigliere provinciale Annibale Gazzola: «Ora contiamo sulle convenzioni dei comuni limitrofi, l'asilo sarà infatti a servizio di tutta la zona di montagna». Presenti ieri il presidente della Comunità montana Mauro Guarnieri e altri sindaci che hanno condiviso il progetto, Pietro Martini di Rivergaro e Severino Armani di Coli. L'edificio, progettato dagli architetti Zeno Piccoli e Filippo Sbarretti occuperà un'area di 450 metri quadrati, verrà realizzata su un unico livello per garantire l'accesso ai disabili e sarà circondata da un'area verde per lo spazio gioco.
Silvia Merlini