Martedì 17 Giugno 2008 - Libertà
Poetici estri da "campioni"
Riuscito gala dei vincitori dei Concorsi di musica
Pianello - Importantissimo appuntamento sabato all'auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano per il Valtidone Festival con presentazione dei vincitori dei Concorsi internazionali di musica ma serata altrettanto importante domenica nella superba Rocca d'Olgisio (comune di Pianello) per il Gala dei vincitori dei suddetti concorsi.
Nessuna inflazione, però, tutt'altro. Solo un doveroso tributo ai vincitori dei vari concorsi, una delle tante anime del sempre più variegato Festival. Prestigiosi i premi "Bengalli" e "Libertà" assegnati sabato, non meno interessanti però i concorsi paralleli come quello intitolato a "Carlo Civardi" per la miglior fisarmonica, strumento nazionale, popolare, di recente immensamente nobilitato da solisti di straordinaria levatura. O come il "Premio Contessa Tina Orsi Anguissola Scotti" per gruppi di musica da camera. Presentazione di Livio Bollani, direttore artistico ed organizzativo, che dopo aver ringraziato gli enti pubblici e privati coinvolti, ha ricordato come «il Festival sia un sogno che si avvera, singolarmente nessuno avrebbe potuto perseguirlo. E' il caso di dire che l'unione fa la forza. Mai come in questo caso encomiabile il lavoro dei volontari tra cui le bravissime Alice Bassi (Piacenza turismi), Lara Granata e Barbara Polli». Franco Carlappi, sindaco di Pianello, come la sera precedente all'auditorium della Fondazione, ha sottolineato ruolo e centralità del suo Comune: «Ancora una serata magica. A Pianello abbiamo avuto circa 320 concorrenti da 44 Paesi, nota inusuale per Pianello. Sono orgoglioso che vada avanti bene. Un grazie particolare ai fratelli Bengalli proprietari di questo maniero. Le note si sentivano in sottofondo a Pianello nella festosa compagnia di ragazzi internazionali».
Ratko Delorko, pianista di fama invitato con altri giurati - Leonardo Colonna, GIà primo contrabbasso al Teatro alla Scala di Milano e Pierino Miretti, primo clarinetto al Teatro Regio di Torino - e con Barbara Pilla, consigliere comunale a Pianello, ha fornito un commento tecnico: «Livello molto alto. Non facile selezionare. Nella seconda prova s'è visto però molto chiaro e non abbiamo avuto opinioni contrastanti. Bel clima, poche discussioni, decisioni precise, mi è piaciuto moltissimo».
Largo poi ai campioni: per prima Rebecca Capova, trionfatrice al "Bengalli", ha magistralmente eseguito l'Etude op. 25 n. 12 di Chopin e poi, sempre concentratissima, ha ripreso i gloriosi pezzi della serata precedente, Burlesca, Intermezzo e Toccata di Klement Slavicky. Quindi il serbo Marko Sevarlic, piccolo "mago" della fisarmonica e primo nel "Civardi", ha proposto interessanti motivi: Alone di Erki Jokinen, Preludio e fuga in Si bemolle di Johann Sebastian Bach e Scherzo. Toccata da Partita di Anatoly Kusyakov.
Chiusura con una coppia di particolare sensibilità e delicatezza, il duo Manaev-Jang, violoncello-pianoforte, composto da Konstantin Manaev (Russia) e da Jang Hae-Song (Repubblica coreana) che hanno primeggiato nel "Tina Orsi Anguissola Scotti" ed hanno deliziato nientemeno che con la Sonata per violoncello e pianoforte del grande Sergej Rachmaninov. Pubblico non molto numeroso causa il tempo incerto ma ugualmente curioso e motivato. Prossimo appuntamento martedì 24 giugno, ore 21.15, a Villa Tavernago, Agazzano, con il gruppo Misò Misò, musica popolare del Salento, per la sezione Valtidone Etnica/jazz.
Fabio Bianchi