Lunedì 26 Maggio 2008 - Libertà
L'Archivum Bobiense 29 con Racine
Oggi in Fondazione
«Zeses», «Che tu viva!». Dall'eredità scientifica pluriculturale della Catalogna, ai risvolti contemporanei. Elna e i primordi culturali di Gerberto, sono il titolo e il sottotitolo dell'ultima edizione di Archivum Bobiense, rivista edita grazie all'impegno del professor Flavio Nuvolone e dei suoi collaboratori.
La pubblicazione, giunta alla ventinovesima edizione, verrà presentata nel corso di un breve convegno questo pomeriggio alle ore 17,30 all'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, in via Sant'Eufemia, al civico 12.
Questo il programma del convegno, che sarà coordinato dall'avvocato Danilo Biancospino, nonché direttore responsabile di Archivum Bobiense. Ad aprire i lavori sarà il professor Pierre Racine, eminente cattedratico dell'Università Marc-Bloch di Strasbourg, che illustrerà la sua ultima fatica su Bobbio negli studi medievali e spiegherà alcune possibilità di approfondimento.
A seguire, il professor Osvaldo Garbarino dell'università di Genova, che parlerà di "Macinola: Organizzazione curtense nella Marittima bobbiese". Il professor Nuvolone presenterà l'ultimo approfondimento dei suoi studi sull'abate bobbiese, che divenne il Papa dell'anno mille, Silvestro II, in una parentesi intitolata "Elna e i primordi culturali di Gerberto".
Marta Materni, dell'Università di Roma La Sapienza, ha a sua volta proseguito gli studi sull'abate bobbiese e tratterà il tema "Insegnamenti scientifici di Gerberto: alcuni aspetti".
I lavori saranno conclusi da Costantino Sigismondi dell'Università di Roma La Sapienza, che parlerà di "Gerberto e le canne dell'organo".
PAOLO CARINI