Martedì 20 Maggio 2008 - Libertà
«Il 2 giugno festa di tutti»
Sinergia pubblico-privato per i 60 anni di Costituzione
Dopo il 60esimo della Repubblica, il 50esimo dei trattati di Roma per la Cee, il bicentenario della morte di Giuseppe Garibaldi, quest'anno è il 60esimo anniversario della Costituzione della Repubblica. Si festeggerà il prossimo 2 giugno (festa della Repubblica) con una serie di iniziative presentata ieri mattina in prefettura per la prima volta in sede di "Comitato di valorizzazione della Repubblica nel contesto dell'Unità Europea". Ad evidenziarlo è stato il prefetto Luigi Viana che, durante la presentazione, ha voluto evidenziare l'importante sinergia tra pubblico e privato. Del Comitato fanno parte, oltre al prefetto Viana, il presidente della Provincia Gianluigi Boiardi, per il Comune di Piacenza l'assessore Giovanni Castagnetti, poi la Camera di commercio, il comandante del Polo di mantenimento pesante, generale Francesco Castrataro, l'Ufficio scolastico provinciale con la dirigente Loredana Morace, l'Archivio di Stato con il direttore Gian Paolo Bulla, il presidente dell'Istituto storico della Resistenza Fabrizio Achilli, il Centro di formazione degli insegnanti con Maura Righi, i rappresentanti di Fondazione di Piacenza e Vigevano, Cariparma Crédit Agricole e Banca di Piacenza. Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente della Provincia Boiardi che ha evidenziato come la festa del 2 giugno sia un'importante momento di educazione civica per i giovani di oggi, cittadini di domani. Il 2 giugno sarà anche l'occasione per ricordare il 160esimo anniversario dell'annessione di Piacenza al nascente Regno d'Italia. Una ricorrenza che tanti - gli alpini piacentini - avrebbero voluto celebrare con qualche cosa di più. Si dovranno accontentare di un mazzo di fiori e di una breve allocuzione.
Il ventaglio delle proposte per il 2 giugno è ben sintetizzato da un manifesto che verrà affisso in questi giorni in città nel quale è ritratta la gente piacentina in piazza Cavalli durante una cerimonia pubblica.
In piazza Cavalli si terrà il momento più importante di lunedì 2 giugno: dalle ore 10 alle 12 la cerimonia militare con l'alzabandiera. Al termine le autorità sosteranno presso la lapide che riconosce Piacenza come Primogenita d'Italia. In occasione del 160esimo anniversario dell'annessione al Regno di Piemonte e Sardegna (nascente Regno d'Italia) il sindaco deporrà un mazzo di fiori e terrà una breve allocuzione. Successivamente la Banda Ponchielli si esibirà in un concerto. Il 2 giugno ci sarà la possibilità di visitare gratuitamente i musei di Palazzo Farnese. La Pinacoteca, le carrozze, le armi, la sezione archeologica avranno visite guidate dalle ore 10 alle 11 e 30. Altra apertura straordinaria quella del Polo di mantenimento pesante Nord (ne parliamo nell'articolo sotto) con visite guidate e tre mostre di mezzi corazzati.
Federico Frighi