Giovedì 15 Maggio 2008 - Libertà

Lella Costa e Concetti su Gardel

Sabato gran finale per la Concertistica al Municipale

Piacenza - Giunge a conclusione la stagione concertistica del Teatro Municipale di Piacenza, gestita dalla Fondazione "Arturo Toscanini". Sabato alle ore 21 va in scena Il passo dell'anima. Il mito di Carlos Gardel, con Lella Costa e il basso-baritono Andrea Concetti.
Un concerto-spettacolo tra musica, danza e prosa che racconta poeticamente la storia di una delle personalità più affascinanti quanto misteriose della storia della musica del Novecento quale si può considerare Carlos Gardel.
La serata si fregia della presenza di Lella Costa, attrice molto amata dal pubblico teatrale e televisivo, e del basso-baritono Andrea Concetti. Costa e Concetti condurranno il pubblico in un percorso a ritroso, che prende le mosse nella lontana Argentina per ricercare le radici del mito del celebre tanghero.
Il passo dell'anima si configura come un viaggio alla ricerca dell'essenza più profonda di un Paese, l'Argentina, luogo di grandi sogni e speranze di un popolo in movimento. La celebrità del tango Carlos Gardel nacque l'11 dicembre 1890 a Tolosa, in Francia, ma emigrò in Argentina con la madre nel 1893. Là, egli divenne un famoso cantante folk e una leggenda del tango quando si esibì in pubblico con Mi noche triste, che divenne il primo brano mai inciso di tango cantato; presto divenne il padrino del tango cantato e una star a livello internazionale. Morì prematuramente in un incidente aereo nel 1935.
«Lo spettacolo rivive i momenti più significativi della sua vita di questo meraviglioso tangeros, ed il pubblico, preso per mano da Lella Costa e avvolto dalla musica di Gardel, - scrive la regista e curatrice dei testi Rosetta Cucchi nella presentazione della serata - si affaccia sullo spaccato di vita di un uomo diviso tra la voglia di riattraversare quell'oceano che lo separa dalla fama e dagli sfarzi del vecchio continente e la nostalgia del ritorno alla sua casa che altro non è che il luogo dell'anima».
I testi verranno inframmezzati da celeberrimi brani di Gardel, curati per le trascrizioni e la direzione musicale da Marco Galarani: "Cuesta Abajo", "Melodia de Arrabal", "Por una Cabeza", "Tomo y Obligo", "Mano a Mano", "Lejana Tierra Mia", "Sus ojos se cerraron", "Mi Buenos Aires Querido", "Volver", "El Dia que me queras".
Alla serata prendono parte i ballerini Giada Scimeni e Gaetano La Mantia, l'Ensemble della Filarmonica Arturo Toscanini con la partecipazione di Davide Vendramin al bandoneon.
Per gli abbonati alla stagione di prosa del Teatro Gioco Vita sono previste agevolazioni sul prezzo dei biglietti: 8 euro platea, 7 euro posto palco e 6 euro galleria.

Chiara Merli