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Giovedì 10 Aprile 2008 - Libertà

Porro e Longhi, dialoghi cinematografici su Karenina

Al "Filo" il critico e l'aiuto regista di Nekrosius in attesa dello spettacolo del Municipale

Piacenza - Il romanzo Anna Karenina, tra i capolavori di Lev Tolstoj, arriverà a Piacenza nella trasposizione teatrale diretta dal regista lituano Eimuntas Nekro?ius il 29 e il 30 aprile alle 20.30 al Municipale, in una coproduzione Emilia Romagna Teatro e Teatro Biondo Stabile di Palermo, in collaborazione con Aldo Miguel Grompone. Tra le iniziative di "InFormazione teatrale", collaterali alla stagione di prosa "Tre per te", a cura di Teatro Gioco Vita, con il sostegno della Fondazione di Piacenza, è previsto anche un percorso di avvicinamento al grande testo della letteratura russa, attraverso l'esame delle riscritture praticate dalle diverse arti, con il fine di riuscire a collocare criticamente il percorso creativo compiuto da Nekro?ius.
Questa sera, al Teatro dei Filodrammatici, in via Santa Franca, alle ore 21 (ingresso libero) si inaugura "Anna Karenina Letteratura-cinema-teatro", ciclo di tre incontri con esperti, coordinato da Roberta Zanoli, responsabile sviluppo progetti educational del Piccolo Teatro di Milano. Ospiti del primo appuntamento, "Anna Karenina tra pagina e schermo. Rêveries cinematografiche a partire da un treno", saranno: Maurizio Porro, critico cinematografico del "Corriere della sera", e Claudio Longhi, aiuto-regista di Nekro?ius in Anna Karenina. Con loro si esploreranno in particolare i punti vista del cinema e del teatro attraverso i quali è stato riproposto nel tempo il dramma della protagonista, madre di famiglia e donna innamorata che non sa opporsi alla passione, adultera condannata e respinta dalla società, fino alla scelta irreversibile e disperata del suicidio. A darle un volto sul grande schermo sono state Greta Garbo, Vivien Leigh, Tatyana Samojlova, più recentemente Sophie Marceau e altre. «Ricondotto alla misura del palcoscenico, il romanzo di Tolstoj - precisa Longhi, a proposito dell'allestimento di Nekro?ius - si sdoppia metaforicamente in un evento teatrale, scandito in tre ampie campate narrative, tutto basato sulla psicologia e sull'interiorità». Così, nella messa in scena del regista di Vilnius, «i temi principale della Karenina (il destino, l'amore, la ricerca della felicità, il dolore, il lavoro, l'inesorabile trascorrere del tempo, la morte...) si intrecciano a temi secondari e vengono interrogati in tutte le loro implicazioni e sviluppi».
La serie di conferenze proseguirà giovedì 17 aprile, alle ore 21 al Teatro dei Filodrammatici, con il critico teatrale Franco Quadri e ancora Claudio Longhi, a confronto sul tema "Il caso Anna Karenina: tragedia o dramma borghese? Potenzialità teatrali del romanzo di Lev Nicolaevic Tolstoj". L'incontro incentrato su "Anna Karenina e le altre. Figure femminili nella letteratura fin de siècle", previsto giovedì 3 aprile, verrà recuperato in una data da definire.

an. ans.

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