Venerdì 18 Aprile 2008 - Libertà
Piacenza? Una città che legge
Per celebrare i 10 anni della Biblioteca "Giana Anguissola" tante iniziative in programma
Tra oggi e domani protagonisti i piccoli lettori
Un'eterna bambina diventata grande: è la biblioteca comunale "Giana Anguissola" che raggiunge l'età dei suoi principali interlocutori e compie dieci anni. Una ricorrenza importante e degna di essere festeggiata: da celebrare è una decade di proposte ed avvenimenti, percorsi ed impegni, ma anche tanti traguardi. Ed allora a trionfare è una rassegna che si intitola "Piacenza una città che legge" ed offre una varietà caleidoscopica di appuntamenti ed incontri pensati per i bambini ma anche i ragazzi, quelli di oggi e pure quelli di ieri: ad andare in scena è una biblioteca che si muove dentro la quotidianità cittadina, attraversa il centro e lascia tracce umane e visive del suo passaggio.
«Una manifestazione di due giorni, oggi e domani, organizzata dalla biblioteca e dal Comune e pensata per promuovere una lettura intesa come formazione personale e collettiva» ha esordito l'assessore Paolo Dosi durante la presentazione dell'iniziativa, svoltasi nella sala Cattivelli del municipio con la partecipazione della principale promotrice, la direttrice della "Giana Anguissola" Rosella Parma, «un patrimonio non solo da conservare, ma su cui investire per le nuove generazioni». Ed infatti ad emergere è l'idea di una promozione della lettura pensata come compito fondamentale della biblioteca, «anche se con una distinzione fondamentale rispetto al passato» ha precisato la Parma, «è il ragazzo ad essere diventato il punto di riferimento: il lettore e non più il libro è al centro delle nostre iniziative». E i giovani lettori sono infatti i principali protagonisti della kermesse, che inizierà stamattina alle 9 con la finale del Campionato di lettura, presentato proprio nella biblioteca dall'esperto di letteratura per ragazzi Eros Miami.
«Una competizione sana e frizzante» l'ha definita la Parma, «ora si cerca soprattutto il coinvolgimento emotivo con i ragazzi, che devono essere attratti con attività innovative e brillanti: nasce quindi la necessità di una figura, quella del mediatore, che anche la scuola deve rivestire». Ed allora ecco impegnarsi gli studenti e gli insegnanti, soprattutto quelli della "Calvino" e del liceo psico-pedagogico "Colombini": tutti mobilitati, nella realizzazione di un'iniziativa patrocinata anche dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano ed organizzata in collaborazione con "Equilibri", Manicomics Teatro e Fabrizio Quartieri; «ma ad impegnarsi sono stati molti di più» ha continuato la Parma, «da Gabriella Zucchini ad Allegra Spernanzoni, da Roberta Braceschi ad Alfonso Maffini, da Maria Pia Alignani a Barbara Villa, fino ai bibliotecari Lucia Bocedi, Francesca Agosti, Stefania Oddi e Filomena Lazzaro».
Una squadra importante per una manifestazione ricca che entrerà nel vivo domattina alle 9, con l'assegnazione del premio letterario "Giana Anguissola" al teatro San Matteo: «E' il terzo anno consecutivo per il riconoscimento che vede partecipare scuole di Piacenza e provincia, in gara con elaborati di prosa, poesia, ma anche lettura interpretativa ed illustrazione» ha spiegato la Parma. Ma gli appuntamenti continuano nel pomeriggio, con l'inaugurazione, alle 16 in biblioteca, della mostra "Via da tutto: viaggi reali e immaginari" che raccoglie i lavori dei ragazzi; alle 16.15, sempre dalla sede della "Giana Anguissola" parte la Maratona di lettura, che tappezzerà il centro storico con postazioni divise fra 74 lettori: da piazzale Genova al corso, da piazza Cavalli a via XX settembre, fino a piazza Duomo. Ma ad arricchire l'evento saranno anche i "Lettori in vetrina" che saranno "esposti" in alcuni negozi e dalle 16.30 "I Ciceroni della lettura", un'animazione itinerante del laboratorio Spam Adolescenti curato dai Manicomics; a concludere, in biblioteca alle 16.30, "I popoli della terra ha la loro musica", spettacolo per bambini dai quattro anni organizzato dai Manicomics.
BETTY PARABOSCHI
