Mercoledì 26 Marzo 2008 - Libertà

Carroni recita Dessì sabato in Fondazione

Serata a cura del Gremio sardo "Efisio Tola" di Piacenza

Piacenza - Il Gremio sardo "Efisio Tola" di Piacenza, in collaborazione con la Regione Autonoma della Sardegna, con il Comune e con Fasi (Associazione sardi Italia) propone sabato prossimo alle 21 all'auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, in via Sant'Eufemia, un Recital su Giuseppe Dessì.
La motivazione, come recita il sottotitolo della serata, è quella di «ricordare un grande sardo a 30 anni dalla morte». In scena l'attore e regista del Bocheteatro di Nuovo Giovanni Carroni, che proporrà Quell'anno a Balanotti, dentro i luoghi e i personaggi di Giovanni Dessì. Si tratta di una performance teatrale con selezione di episodi tratti dalle opere di Dessì, in prevalenza Paese d'ombre e Il disertore. I commenti musicali saranno affidati al chitarrista Graziano Porqueddu.
Giuseppe Dessì nasce a Cagliari nel 1909 e muore a Roma nel 1977. Suo padre, generale di fanteria dell'Esercito italiano, è spesso costretto a lunghi spostamenti e di queste sue lontananze lo scrittore conserverà memorie in diversi scritti.
A Villacidro, paese della provincia di Cagliari, trascorre una difficile e inquieta adolescenza insieme alla madre e al fratello minore Franco a casa del nonno materno. Qui si stabilisce anche il padre quando, dopo la guerra 1915/1918, si congeda dall'esercito per dedicarsi all'agricoltura e alla cura dei vasti possedimenti di famiglia.
Finito il ciclo elementare, andrà a Sassari per il primo anno di Ginnasio. Nel 1924 si iscrive all'Istituto tecnico inferiore.
Nel 1925 il padre lo manda al Collegio Carlo Felice di Cagliari come interno, dove frequenta la scuola industriale. Alla fine del 1926, decide di studiare latino e greco privatamente a Villacidro, con don Luigi Frau, per sostenere gli esami di licenza ginnasiale. Nel marzo del 1928 si trasferisce a Cagliari per completare la sua preparazione prima dell'esame che supererà nel 1929. In seguito si iscrive al liceo "Dettori" di Cagliari, dove incontrerà come professore Delio Cantimori, figura determinante per l'evoluzione letteraria del futuro autore di Paese d'ombre.
Nel 1931, dopo aver concluso il liceo, si iscrive alla Facoltà di letterre di Pisa, dove seguirà i corsi di Somigliano e Russo avando come compagni di studio Claudio Varese, Carlo Raggianti, Claudio Bagliatto, Aldo Capitini, Enrico Alpino e Carlo Cordiè, coi quali instaurerà rapporti di amicizia che avranno molta importanza nella sua formazione.
Nel 1936 consegue la laurea con una tesi sul Manzoni; debutta come scrittore nel 1939 con la Sposa in città.
Riportiamo alcuni versi da Paese d'ombre, con cui Giuseppe Dessì vinse il Premio Strega nel 1972: "Il ragazzo camminava nell'oliveto silenzioso, e camminando contava gli olivi. A vederli dalla strada, sembravano tutti uguali; ora invece, per la prima volta, si accorgeva che erano diversi: avevano ognuno una fisionomia particolare, come persone".

r. s.