Mercoledì 26 Marzo 2008 - Libertà
Cambiano: «Il Cristianesimo incontrò la Filosofia greca»
"Camminare tra le idee" domani in Fondazione
Continuano con successo gli incontri della rassegna Camminare tra le idee, organizzata dalla sezione emiliano-romagnola della Società Filosofica Italiana in collaborazione con il Liceo "Gioia" e la Fondazione di Piacenza e Vigevano: l'iniziativa, dedicata alla memoria di Enzo Melandri, che era stato docente dell'università di Bologna, ha messo in campo filosofi e storici, persino politologi, per trattare le tematiche filosofiche di ieri e di oggi.
E dopo un excursus tra scienza e democrazia, si torna ora ad un passato antico ed illustre: La filosofia greca e l'identità occidentale: questo il tema del prossimo incontro, che si terrà domani nell'Auditorium della Fondazione di via Sant'Eufemia dalle 10 alle 12.
Protagonista sarà Giuseppe Cambiano, docente di Filosofia antica alla Scuola Normale Superiore di Pisa, che incentrerà la sua discussione sul momento in cui il Cristianesimo è venuto in contatto con la filosofia greca.
«Un tema di grande attualità - lo ha definito Cambiano -, perché è la prima volta che un evento culturale viene inserito nella storia universale» e la scottante modernità della questione affrontata emerge effettivamente giorno dopo giorno. Una conferenza di taglio squisitamente politico? «Non solo», ha precisato il docente, «il mio intervento mira ad affrontare un orizzonte più vasto: la filosofia greca ha profondamente influenzato ogni aspetto della società occidentale, dalla politica alla cultura. Ed è allora in tal senso che il dibattito si orienterà».
L'intervento di Cambiano pone un dubbio: oggi prevale la tesi che considera la filosofia greca come un tratto costitutivo dell'occidente. «È esatto, ma possiamo avere la certezza che questo pensiero sia rimasto sempre immutato? Oppure in passato si credeva diversamente?».
È preciso ed affilato il pensiero del docente, volto a suscitare interrogativi e riflessioni: la risposta ai suoi quesiti è ardua e complessa, perché necessita un cambiamento di mentalità.
«Sarà innanzitutto necessario comprendere come i greci ed il mondo antico percepissero la filosofia» ha continuato Cambiano, «ossia un loro carattere, una loro peculiarità specifica»; per dimostrarlo, ecco quindi un ampio excursus di testi, «da Clemente Alessandrino fino ad Agostino» ha spiegato il docente. Ed un incontro interessante per capire attraverso la storia l'attualità di una lezione, quella greca, che ancora influenza profondamente la cultura occidentale.
parab.