Sabato 22 Marzo 2008 - Libertà

Teatro-famiglie per tremila spettatori

"A teatro con mamma e papà" ha proposto una ricca e variegata programmazione di spettacoli
La rassegna di Gioco Vita si conferma sui livelli del 2007

Piacenza - A Piacenza il teatro per le famiglie conferma il suo successo. «A teatro con mamma e papà», la rassegna organizzata da Teatro Gioco Vita e dal Comune di Piacenza con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell'ambito del programma «InFormazione Teatrale», alla dodicesima edizione ha ancora una volta superato le 3.000 presenze. Il cartellone è stato seguito da 2.191 spettatori, ai quali si aggiungono i bambini e i ragazzi che con i loro genitori hanno assistito alle rappresentazioni fuori rassegna programmate per la stagione di prosa «Tre per Te» del Municipale e proposte al pubblico di «A teatro con mamma e papà» con particolari facilitazioni per i nuclei familiari.

In particolare ciò è avvenuto per la recita pomeridiana dei Mummenschanz (3x11) e gli spettacoli La barca dei comici e E' così che sono fatto!. Contando il pubblico familiare delle rappresentazioni fuori rassegna, il teatro per le famiglie supera quota 3.000 presenze; 9 i titoli in cartellone (a fronte di 10 rappresentazioni), che salgono a 12 (e 15 recite) calcolando anche gli spettacoli fuori rassegna proposti al pubblico familiare nel cartellone di A teatro con mamma e papà.
La programmazione, che si è svolta al Teatro dei Filodrammatici, si è aperta a novembre con l'anteprima di Babar, la nuova coproduzione Teatro Gioco Vita-Fondazione Teatro Comunale di Modena, spettacolo per ombre e pianoforte ispirato alla storia del celebre elefantino.
E' stata poi la volta di altri due spettacoli di Gioco Vita, La notte illuminata e Pépé e Stella, quindi prima dell'interruzione natalizia è andato in scena Il capi e la bella addormentata del gruppo Gli Alcuni, tratto dalla trasmissione di Raidue Eppur si muove.
Nel mese di gennaio sono stati programmati Anima Blu, lo spettacolo di Tam Teatromusica dedicato a Marc Chagall, e I tre porcellini di Fontemaggiore.
E' stata poi la volta, il 3 febbraio, dell'appuntamento fuori rassegna al Municipale dei Mummenschanz, 3x11.
La programmazione è poi proseguita con Pollicino di Accademia Perduta/Romagna Teatri e Abbecedario del Teatro dell'Archivolto.
In marzo, dopo l'appuntamento fuori rassegna con La barca dei comici, fantasia teatrale da un episodio dei Mémoires di Carlo Goldoni, coproduzione Piccolo Teatro di Milano-Teatro Gioco Vita, è andato in scena Mangiadisk-Hansel e Gretel dei salentini Cantieri Teatrali Koreja.
La stagione di teatro per famiglie si è conclusa il 16 marzo con un altro appuntamento fuori rassegna: lo spettacolo E' così che sono fatto!, tre storie di animali liberamente tratte da Gaspare di Battut, Il ranocchio e lo straniero di Velthuijs e Adagio, Adagio, Adagio dice il Bradipo di Carle, performance conclusiva del laboratorio triennale Dall'illustrazione allo spettacolo d'ombre organizzato da Teatro Gioco Vita con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell'ambito di InFormazione Teatrale, che ha visto in scena gli insegnanti, educatori e animatori che hanno seguito il percorso formativo e un gruppo di bambini della scuola dell'infanzia "Alberoni" di Piacenza.
Teatro quasi sempre esaurito e la necessità di inserire doppie recite (è accaduto per Il capi e la bella addormentata). Gli spettacoli più visti sono stati Il capi e la bella addormentata con Sergio e Francesco Manfio, regia di Sergio Manfio (344 spettatori), Abbecedario, drammaturgia e regia di Giorgio Scaramuzzino, in scena con la calligrafa Francesca Biasetton (265) e I tre porcelllini, testo di Marina Allegri, scene di Maurizio Bercini e Donatello Galloni (261 presenze).
Apprezzate anche le formule già collaudate negli anni scorsi per la sottoscrizione degli abbonamenti e la vendita dei biglietti: lo speciale carnet grazie al quale bambini e adulti hanno potuto assistere a 5 spettacoli a scelta della stagione, le riduzioni sul costo di abbonamenti e biglietti quando erano due o più i bambini appartenenti allo stesso nucleo familiare, gli sconti per i nonni e le nonne che hanno accompagnato i nipoti a teatro.
A seguito del protocollo d'intesa sottoscritto tra Gioco Vita e Unicef di Piacenza, in occasione degli spettacoli La notte illuminata e E' così che sono fatto! l'incasso è stato devoluto dal Teatro Stabile di Diego Maj all'Unicef per il mantenimento dei Centri Unicef di accoglienza realizzati da Piacenza in Congo e destinati alle bambine di strada (Kinshasa) e agli ex bambini soldato (Kingandu). In occasione degli spettacoli in rassegna sono state anche raccolte offerte per l'Unicef in teatro, in particolare per sensibilizzare i più piccoli ai problemi dell'infanzia nel mondo.

s. n.