Sabato 1 Marzo 2008 - Libertà

Asilo nido, a giugno parte il cantiere

Travo: consiglio comunale
Costo 800mila euro: metterà a disposizione 28 posti con una sezione lattanti

TRAVO - Ancora qualche mese, le tempistiche per le gare d'appalto, e a giugno partiranno i lavori per l'asilo nido di Travo. Anzi, non solo di Travo ma di tutta la vallata come ha detto l'assessore ai servizi sociali, Lodovico Albasi. Una spesa totale di 800mila euro alla quale andrà a contribuire il Comune con 175mila euro, la Provincia con 325mila e la Fondazione Piacenza e Vigevano con i restanti 300mila. Ventotto è l'altro numero importante: sono questi i posti che la nuova struttura sarà in grado di offrire assieme alla sezione lattanti. Una cifra su cui la minoranza, durante la seduta consiliare di mercoledì, ha espresso alcune perplessità. «Un'opera utile ma forse gravosa per Travo, una costruzione enorme per un paese dove ci sono più anziani che bambini», ha detto Tiziana Achilli della minoranza. «L'asilo rappresenta una grossa sfida per Travo», replica Albasi. Andrà a servire gli altri comuni della vallata, con i quali faremo delle convenzioni. Anche per la costruzione dell'asilo di Agazzano c'erano gli stessi timori e adesso quell'asilo è saturo. L'amministrazione sta facendo delle scelte importanti, pur essendo, il nostro, un piccolo comune, le esigenze e i problemi sono tanti». E' infatti sulla scuola e sul sociale che il comune ha intenzione di continuare ad investire anche nel 2008 con i servizi già attivi in supporto ad anziani, famiglie, minori e disabili; servizi anche apprezzati dai sindacati durante gli incontri degli scorsi giorni. Sono altri poi gli interventi previsti all'interno del bilancio di previsione del 2008. Un bilancio definito dall'assessore Roberta Valla «coraggioso» e che, «nonostante l'aumento dei servizi, non va a gravare sulla popolazione» ma, come è stato più volte notato, sul quale pesano i 60mila euro in meno dovuti al taglio della finanziaria.
Ed è parlando di bilancio che ci si è soffermati sui 52mila euro versati al servizio associato di polizia municipale fornito dall'Unione. «Nel 2006 avevamo un vigile per 36 ore e spendevamo 12mila euro, adesso abbiamo un vigile che presta servizio a Travo per soli tre giorni e il restante nelle zone dell'Unione. Sono agenti molto preparati ma sul nostro territorio li vedo poco, vorrei un incremento della loro presenza», commenta l'assessore ai lavori pubblici Luigi Mazzocchi. A difesa del servizio offerto dall'Unione si è espresso il sindaco Albino Cassinari: «oggi un vigile senza mezzi ci costerebbe all'anno 44mila euro, noi ne avremmo bisogno due in base ai nostri abitanti e la spesa raddoppierebbe. Senza considerare poi l'aspetto qualitativo, decisamente alto».
Nell'ambito dei lavori pubblici, è in programma la messa in sicurezza del tratto che collega la strada statale 45 al centro abitato di Travo. Un'opera che si divide in tre spezzoni: la realizzazione della corsia pedonale sul ponte, la creazione di un marciapiede che dalla fine del ponte porta alla piazza con pavimentazione della via attigua e la realizzazione del marciapiede che dal paese raggiunge il cimitero.
In merito poi allo smaltimento dei rifiuti, per cui secondo norme regionali chi utilizzerà una compostiera avrà diritto ad una riduzione del dieci per cento sulla tassa, l'assessore Annibale Gazzola ha avanzato la proposta della raccolta differenziata porta a porta almeno per il capoluogo e le frazioni di Cernusca, Quadrelli e Due Bandiere: «Scelta che va in un'ottica di miglioramento per arrivare concretamente a far fronte al piano provinciale dei rifiuti fissato per il 2008».
Per quanto riguarda l'aliquota e le detrazioni Ici, il consiglio comunale ha riconfermato quelle dello scorso anno, così come l'addizionale comunale Irpef.

Silvia Merlini