Giovedì 21 Febbraio 2008 - Libertā
Continuo, note barocche e spiritual
"Douceurs de la musique": oggi in Fondazione l'ensemble di Gusberti
PIACENZA - Terzo appuntamento stasera alle ore 21 all'auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano in via Sant'Eufemia, 12 (ingresso libero) con "Douceurs de la musique", la rassegna di "musica dolce", accompagnata da degustazioni a tema, promossa dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano.
A esibirsi lungo un "percorso a quattro voci tra musica barocca e spiritual" sarā il coro Il Continuo diretto da Isidoro Gusberti, docente al conservatorio "Nicolini".
L'ensemble vocale e strumentale, fondato a Cremona nel 1978 (in coincidenza con i trecento anni dalla nascita di Antonio Vivaldi), prende il nome dal "basso continuo", il sistema di accompagnamento musicale molto diffuso tra i secoli XVI e XVII, l'arco cronologico costante punto di riferimento per il repertorio della formazione lombarda. Molti i concerti all'attivo, in teatri storici, come il Bibiena di Mantova, in chiese monumentali, come l'Abbazia di Pomposa e la basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari di Venezia, in manifestazioni specializzate nella musica rinascimentale e barocca, come il Festival Lodoviciano di Viadana (Mantova). Tra le incisioni discografiche: L'anima e la forma del Barocco, Salmi di Benedetto Marcello, per l'etichetta Stradivarius, e Il Continuo in Monastero, per Tawa International.
Gusberti, che ha iniziato la sua carriera in teatro come maestro sostituto e del coro, si dedica da tempo anche alla composizione (suoi lavori sono stati eseguiti nelle stagioni dell'Istituto "Gaffurio" di Lodi, dell'Abbazia di Pomposa, di Vasto degli Abruzzi, della Steccata di Parma, della Cattedrale di Fidenza) e alla didattica.
Nel 1977 la casa musicale "Eco" ha edito Fonemi in musica, sull'applicazione del ritmo e della melodia come strumenti di ausilio a una corretta acquisizione e articolazione fonetica fin dalla prima infanzia.
Gusberti č stato inoltre tra gli autori del volume La musicoterapia in Italia: problemi e prospettive edito da "Cittadella" di Assisi, nel 1980.
Il suo metodo educare con la musica č ancora utilizzato nelle scuole materne ed elementari. Parallelamente, il maestro ha proseguito nell'opera di riscoperta di manoscritti di autori dimenticati, curando la prima esecuzione in epoca moderna del Vespero breve della Beatissima Vergine e del Tantum ergo di Ferdinando Provesi, il primo insegnante di Giuseppe Verdi a Busseto.
Organista dello strumento settecentesco della chiesa di S. Omobono a Cremona, consulente artistico della presidenza dell'Orchestra di fiati "Cittā di Soncino", Gusberti č referente dell'area didattico-pedagogica del Conservatorio.
a. a.
