Mercoledì 30 Gennaio 2008 - Libertą
L'assassinio di Ghandi, sessanta anni fa
Piacenza stasera ricorda il Mahatma e la sua non violenza
Il 30 gennaio 1948 a Nuova Delhi un fanatico indł uccideva a colpi di pistola il Mahatma Gandhi (1869 - 1948), padre dell'indipendenza dell'India e apostolo della nonviolenza.
I sessant'anni da quel tragico avvenimento verranno ricordati questa sera alle 21 con un incontro nella sala convegni dell'Unione Commercianti, strada Bobbiese, 2 (zona Galleana).
L'iniziativa, organizzata dall'associazione Ariel, con il patrocinio d Comune, Provincia, Regione, quotidiano Libertą, il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e il contributo di vari enti e imprese private, prevede - spiega Federico Fioretto, vicepresidente di Ariel - la proiezione di alcuni filmati su Gandhi e il suo discepolo Vinoba Bhave, il cui libro "Democratic Values" č stato recentemente tradotto da Fioretto e verrą pubblicato in primavera, con il titolo "I valori democratici", da "Il Segno dei Gabrielli editori".
Si vedranno anche le immagini di coloro che in Italia hanno abbracciato il pensiero gandhiano, come Danilo Dolci, sociologo e pedagogo in Sicilia, e Giuseppe Lanza del Vasto, trasformato dall'incontro con il Mahatma nel 1937 e fondatore delle Comunitą dell'Arca, autore di libri come "Pellegrinaggio alle sorgenti" (Il Saggiatore) e "Principi e precetti del ritorno all'evidenza" (Gribaudi).
Alla serata interverranno, insieme a Fioretto, padre Anthony Elenjimittam, che ha creato ad Assisi un centro interreligioso, sostenitore della possibilitą di un "cattolicesimo indo-buddista"; Daniele Novara, direttore del Centro psicopedagogico per la pace e la gestione dei conflitti, e Giovanni Salio, presidente del Centro Studi Sereno Regis di Torino.
Dopo questo prologo, la discussione sull'attualitą e sulla ereditą del messaggio di Gandhi proseguirą sabato 2 febbraio nel convegno "Neotopia", termine "preso a prestito - ha evidenziato Fioretto - da una proposta di Piero Giorgi e con cui vogliamo indicare il luogo della costruzione di una societą nuova, nonviolenta".
Punto di partenza, "le riflessioni contenute nelle pagine di Vinoba, sostituendo la parola comunitą dove lui parla del villaggio, come unitą fondante della societą nonviolenta. Al convegno porteranno la loro testimonianze anche coloro che concretamente stanno operando in questa direzione, come le Comunitą libere calabresi, impegnate contro la 'ndrangheta, e "Crescere insieme" con padre Alex Zanotelli a Napoli".
L'appuntamento con "Neotopia" č fissato al Cinema teatro Politeama, in via San Siro, dalle 9 alle 13 circa (ad aprire i lavori sarą la cantante Alexia, che interpreterą una celebre canzone di John Lennon ispirata ai valori della pace) e nell'aula magna dell'ISII "Marconi", in via IV Novembre, 122, dalle 15 del pomeriggio, fino all'intervento conclusivo affidato al missionario comboniano padre Zanotelli.
ANNA ANSELMI