Mercoledì 19 Dicembre 2007 - Libertà
Cura di bellezza per palazzo Borsa
Il salto di qualità tocca tutta la centralissima galleria affacciata a Piazza Cavalli che sta guarendo da un degrado storico
Luci, Infopoint e nel 2008 il restauro dei Ricchetti
La cura di bellezza per la Camera di Commercio si è conclusa in queste settimane dopo interventi durati più di due anni. E fa compiere un salto di qualità urbana a tutta la galleria centralissima, storicamente gravata da un certo degrado che si vuol combattere anche con dissuasori per impedire di sporcare i muri. Nel 2008 lo spazio migliorerà ulteriormente con il recupero degli affreschi di Luciano Ricchetti.
In galleria oggi si può godere delle vetrine del museo dedicato agli strumenti di misura ritrovati nei magazzini camerali. Nel palazzo i tre piani superiori si presentano completamente rinnovati e sanificati, ne hanno guadagnato in luminosità: via la moquette e la carta da parati per far posto ad un pavimento color panna, nuove le controsoffittature, gli uffici sono stati arredati con mobili chiari e le porte rese trasparenti. Miglioramenti si possono osservare anche nell'ala antica di Palazzo del Governatore dove hanno sede gli uffici di presidenza, oggi rivestiti di marmi simili a quelli storici degli spazi contigui. All'esterno, luci particolari scolpiscono la facciata di palazzo del Governatore e illuminano le statue che lo sormontano, per la verità con un effetto minimalista che non valorizza del tutto la scenografia. Lungo la galleria, un Infopoint consente al turista di passaggio di accedere e navigare sui siti della Provincia, di Trenitalia e di Tempi.
Il nuovo profilo estetico della Camera di Commercio è stato inaugurato ieri, "padrone di casa" il presidente camerale Giuseppe Parenti, presente un nutrito drappello di autorità: l'assessore regionale Mario Luigi Bruschini, il sindaco Roberto Reggi, il prefetto Alberto Ardia, il questore Michele Rosato, il vice-presidente della Provincia Mario Spezia, il presidente della Fondazione Giacomo Marazzi, molti esponenti al vertice delle categorie e del mondo economico piacentino e l'ex presidente camerale Luigi Gatti.
Le opere non sono concluse del tutto, un ultimo lotto di lavori - tutti eseguiti dall'impresa Cella per un importo globale che supera il milione di euro - prevede interventi sui serramenti. «Questo restyling è un bel segno di rinnovamento e migliora anche le condizioni di lavoro» afferma con un certo orgoglio il presidente Parenti mostrando agli ospiti le novità, sottolineando anche il recupero, seppur parziale, degli affreschi di Ricchetti. Questo passo è atteso da anni, ma gli affreschi (rappresentano scene di lavoro agricolo) potranno venir restaurati solo fino ad una certa altezza in quanto il velario della galleria non si può rimuovere o alzare: «Ma recupereremo tutto il recuperabile grazie allo stanziamento di circa trentamila euro della società autostrade». E il sindaco Reggi, richiesto di un commento sulla necessità di accrescere la cura del centro storico, elenca il rifacimento di tutta la piazza relativamente alle lastre, intervento significativo da 300mila euro. La galleria? «E' nel cuore della città ma è poco utilizzata e molto triste, questo intervento contribuisce a migliorarla ma ci sono vincoli posti dalle proprietà private che purtroppo rendono difficile un rifacimento completo come meriterebbe. Anche l'amministrazione trova difficoltà ad intervenire per esempio nelle illuminazioni sotto i portici Ina e altrove, eppure si potrebbe migliorare la percezione della sicurezza».
Pat.Sof.