Mercoledì 2 Febbraio 2005 - Libertà
Cultur&Colori: il Cile dei '70 in "Machuca"
Stasera proiezione al Jolly di San Nicolò
Prosegue Cultur&Colori, la rassegna di musica, cinema e letteratura promossa dal Comune di Rottofreno con il patrocinio della Provincia e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano, Banca Regionale Europea (filiale di Rottofreno) e Supermercato Il Gigante. Organizzato dall'associazione culturale Tetracordo sotto la direzione artistica di Livio Bollani in collaborazione con l'Editoriale Libertà, il cinema Jolly di San Nicolò e il Comitato provinciale Arci di Piacenza, il Festival prevede questa sera al Jolly alle 21.30 la proiezione del film Machuca di Andrés Wood. Machuca è ambientato nel Cile dei primi anni '70 e racconta la storia di due undicenni: il primo, Gonzalo Infante, proviene da una famiglia abbiente, è timido e vive in uno dei quartieri ricchi della città; l'altro, Pedro Machuca, figlio di contadini, sopravvive in una bidonville. Questi due ragazzi, profondamente diversi, sono destinati a incontrarsi sui banchi di scuola grazie all'iniziativa idealista di Padre Mac Enroe: il suo progetto è quello di favorire l'integrazione di ragazzi disagiati nel collegio cattolico d'elite che dirige. Il sacerdote vuole insegnare ai giovani il rispetto e la tolleranza mentre il clima politico e sociale del Paese si sta deteriorando. L'amicizia che nascerà tra Pedro e Gonzalo sarà piena di sorprese e scoperte: fra loro c'è prima di tutto solidarietà umana, interclassista. Ad un certo punto, in questo menage, si inserisce Silvana, cugina di Pedro, dando vita a un adolescenziale terzetto alla Jules e Jim. Il rapporto fra Pedro e Gonzalo può resistere fino a quando l'equilibrio delle forze sociali graviterà nel campo della dialettica. Quando sulla scena irromperà la dialettica delle armi (il colpo di Stato di Pinochet) ognuno riprenderà il suo posto: Pedro, scacciato dalla scuola, tornerà alla sua vita marginale; Silvana sarà uccisa durante un rastrellamento nella sua baraccopoli; Gonzalo farà valere la sua appartenenza di classe per salvarsi e tornare nel protettivo alveo sociale. Cultur&Colori avrà una "coda" primaverile: l'incontro con lo scrittore Giuseppe Pederiali che presenterà il suo ultimo lavoro Camilla e vizi apparenti al Centro culturale di San Nicolò nella seconda metà di marzo.