Sabato 15 Dicembre 2001 - Libertà
Tanti i giovani con idee imprenditoriali
Arrivano i primi progetti, per partecipare c'è tempo sino all'8 gennaio. Sta registrando un buon successo il concorso "Piacenza Produce Innovazione" destinato a diplomati e laureati
E' decollato agli inizi di novembre il primo concorso di idee imprenditoriali destinato ai giovani piacentini. E in questo mese si stanno già raccogliendo i frutti dell'iniziativa. Alla segreteria del concorso, presso Assindustria Piacenza, sono arrivati alcuni progetti (nei settori dell'agricoltura, dell'industria e dei servizi alla persona) oltre a decine e decine di telefonate di interessamento per capire il meccanismo concorsuale. Ma c'è ancora tempo per farsi avanti, i termini di presentazione dei progetti scadono l'8 di gennaio.
"Piacenza produce innovazione" è un'iniziativa nata da Associazione Industriali, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Camera di Commercio, Politecnico di Milano e Università Cattolica del Sacro Cuore. Lo scopo (che riassumiamo nella tabella a lato) è essenzialmente quello di attivare un circuito virtuoso tra giovani, università e mondo dell'impresa e cercare di stimolare l'innovazione. Si tratta di un'iniziativa nuova nel suo genere, e con un risvolto pratico significativo, visto che ci si propone di aiutare la realizzazione delle idee migliori. Per partecipare è necessario presentare un'idea imprenditoriale innovativa da sviluppare, frutto di un lavoro originale di un singolo o di un gruppo che può essere costituito al massimo da tre persone. I partecipanti possono essere diplomati o laureati, di età non superiore ai 30 anni e residenti in provincia di Piacenza, oppure in possesso di un titolo di studio conseguito a Piacenza, oppure in qualità di studenti di un corso di laurea di una università piacentina.
Un comitato tecnico scientifico valuterà le idee e selezionerà i progetti ammessi ad una seconda fase concorsuale, che prevede anche un seminario di formazione per realizzare un business plan sintetico. Per tutti gli ammessi è previsto un premio di 500 euro. Chi accede alla seconda fase concorrerà al premio finale che prevede due vincitori, al primo classificato andrà un premio di 10mila euro, al secondo di 7.500.
Tutti i progetti verranno esaminati e conservati nella massima riservatezza e rimarranno di proprietà di chi li propone. E vista la volontà di aiutare a tradurre in concreto le idee migliori, l'occasione è proprio da non perdere.