Venerdì 7 Settembre 2001 - Libertà

Assistente sanitario Professione che cambia

Oggi un convegno alla Fondazione

Domani (inizio 8.30), all'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano (via Sant'Eufemia 12) convegno regionale sul tema "Assistente sanitario: una professione in evoluzione". L'incontro è organizzato dall'Associazione assistenti sanitari dell'Emilia Romagna. Nonostante la lunga gestazione, spiegano gli organizzatori, oggi siu può dire che il rilancio della professione di assistente sanitario sia cosa fatta. Con il nuovo ordinamento didattico e l'apertura del corso di laurea, il legislatore ha infatti sancito definitivamente l'assetto della professione. Il convegno, proposto in questo momento di transizione, è mirato a focalizzare gli aspetti innovativi ed altresì a definire gli "assetti territoriali" di operatività e le sinergie con altre professioni. L'assistente sanitario, infatti, nasce per promuovere la salute, in ogni contesto. E' un professionista che fa della versatilità operativa il suo strumento fondamentale, un punto di raccordo in un contesto variegato che vede la copresenza di diversi operatori. Proprio su questo tema verterà la relazione di Gianna Calzolari, presidente dell'Associazione nazionale assistenti sanitari, che aprirà i lavori del convegno. Il professor Majori, docente di diritto sanitario alle Università di Parma e Brescia esaminerà quindi gli aspetti normativi della professione; l'assistente sanitaria Bodini, direttrice della scuola di Cremona, parlerà della "formazione universitaria degli assistenti sanitari"; Macini, dell'assessorato regionale alla sanità, interverrà su "l'assistente sanitario e gli obiettivi regionali di prevenzione". Previsti anche l'intervento del segretario regionale Cgil Baldini e la presentazione di due esperienze di assistenti sanitari a Modena e Bologna.