Sabato 24 Novembre 2001 - Corriere Padano
I trent'anni della Canea
Un libro e una mostra
Si intitola "La Canea, un'avventura lunga trent'anni" il libro che celebra il compleanno della storica compagnia teatrale piacentina nata nel 1970 dalla voglia di teatro di un gruppo di allievi del Liceo Classico e dalla disponibilità ad aiutarli di Giancarlo Maserati. Il debutto fu con un allestimento dell'Edipo Re di Sofocle, primo episodio di un'attività continuativa che vede l'appassionata direzione dello stesso Maserati. La compagnia affronta classici del teatro occidentale, Sofocle, Moliere, Goldoni ma si concentra soprattutto su autori moderni e contemporanei, Bertolt Brecht, Arthur Schnitzler, Harold Pinter, Manuel Puig, Eugene Ionesco, Giovanni Testori, Achille Campanile… Ogni stagione vede il gruppo impegnato in tre o quattro rappresentazioni. Pietre miliari di quei primi anni sono "L'uomo nero" di Ida Omboni e Paolo Poli nell'inverno 1975/76 e nella stagione successiva "L'Amleto" di Giovanni Testori. Lo sfratto nel 1991 dalla sede nell'ex Collegio San Vincenzo segna uno dei momenti più cupi e difficili: si disperde il materiale di scena accumulato in venti anni e inizia il pellegrinaggio del gruppo che da questo momento in poi non avrà più una propria sede ma sarà accolto da altre istituzioni e in locali provvisori. In occasione della ricorrenza dei trent'anni di attività la Canea preferisce concentrarsi sulla propria bella storia e raccontarsi in un libro che è soprattutto un omaggio a Maserati. E' la direzione artistica di Giancarlo Maserati a determinare il livello culturale delle iniziative e l'importanza delle collaborazioni avviate nel tempo. Il volume - che raccoglie la storia della compagnia dal 1970 ad oggi con manifesti, programmi di sala, fotografie di scena e dietro le quinte, recensioni critiche che illustrano ogni spettacolo, è stato presentato al pubblico venerdì 23 novembre presso la Cappella Ducale di Palazzo Farnese, alla presenza dell'assessore comunale alla Cultura Massimo Trespidi, dell'assessore provinciale Vittorio Anelli, del prof. Alberto R. Gromi e del direttore di Libertà Gaetano Rizzuto. Nell'occasione si è inaugurata anche la mostra dei manifesti degli spettacoli realizzati dalla Canea dal 1970 ad oggi, che proseguirà nei giorni 24 e 25 novembre.