Domenica 16 Dicembre 2001 - Libertà
I Viandanti al Filodrammatici
Per due sere, martedì e mercoledì "Miseria e nobiltà"
Appuntamento al Teatro dei Filodrammatici, martedì e mercoledì alle 21, con uno dei capolavori del teatro comico napoletano, Miseria e nobiltà di Eduardo Scarpetta, resa popolarissima da un celebre film che vedeva Totò nei panni di Felice Sciosciammocca, un povero scrivano col dente avvelenato verso l'istruzione obbligatoria (che, avendo eliminato l'analfabetismo, gli ha levato a suo giudizio il pane di bocca) chiamato, come il resto della sua famiglia, a fingersi aristocratico per reggere il gioco a un marchesino innamorato della figlia di un ricco parvenu. A portarlo sul palco, con la regia e la scenografia del romano Marco Zangardi e le musiche originali composte da Elena Tagliaferro, è la compagnia dell'associazione culturale I Viandanti (intitolata a Enrico Guadagnuolo). Una compagine teatrale che da oltre dieci anni porta in scena con successo classici del teatro partenopeo (con un occhio di riguardo all'illustre figlio di Scarpetta: Eduardo De Filippo) e che ha la curiosa caratteristica di essere formata quasi interamente - con l'inserzione di qualche elemento della Società filodrammatica piacentina - da dipendenti della Questura e della Prefettura (vi recitano anche il vicequestore Giovanni Iadevito e il capo della squadra mobile Gerolamo Lacquaniti). Come ogni anno (nel 2000, a beneficiare del ricavato delle recite, fu la Casa del Fanciullo), gli incassi di queste due serate "natalizie" dei Viandanti saranno devoluti in beneficenza: quest'anno saranno devoluti alla sezione piacentina dell'Associazione nazionale per i mutilati e invalidi (Anmil). Con Anmil Piacenza, e col suo presidente Bruno Galvani, il regista Zangardi ha stretto un forte legame quest'anno, recitando da protagonista in "Halien", un film di Giorgio Magarò prodotto dall'associazione. La messa in scena di "Miseria e nobiltà" al Filodrammatici, sostenuta dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano e da sponsor privati, sarà interpretata da Angelo Conte (Felice), Rosaria Parisi (Concetta), Mimmo Lacquaniti (Pasquale), Giovanna Buonanno (Luisella), Alberto Carrozza (Gaetano), Alice Buschi (Peppeniello), Donato Cennami (Giacchino Castiello), Giovanna Gobbi (Gemma), Gianluigi Gandini (Luigino), Meri Culiersi (Pupella), Giovanni Iadevito (Marchese Ottavio Favetti), Daniele Silva (Eugenio), Gerardo Carminio (Vicienzio), Biagina (Laura Guarracino), Bettina (Rita Buoncuore). A completare la squadra, Alessandro Fontana (aiuto regista), Luigi Maddaloni (organizzatore), Monica Rossi (acconciature), Fulvio Vivone (acconciature).
(o. mar.)