Sabato 5 Marzo 2005 - Libertà
De Vito, dedicato alla Mitchell
Piacenza jazz fest - Stasera il secondo concerto al Conservatorio. Con Rea e Pietropaoli, poi spazio alla Rava
Stasera alle 21.15 torna il Piacenza Jazz Fest con il primo dei due eventi realizzati in collaborazione con gli assessorati alle pari opportunità del Comune e della Provincia in occasione della Festa della Donna, un'importante finestra tematica all'interno del cartellone del festival jazz piacentino. Il tema dell'iniziativa è Jazz è Donna e comprende tre appuntamenti; due di questi avranno luogo oggi e uno martedì 8 marzo. Stasera in Conservatorio alle 21.15 spazio al progetto Portrait of a Lady - Tributo a Joni Mitchell realizzato dalla bravissima cantante Maria Pia De Vito, accompagnata da due musicisti jazz tra i più importanti del panorama italiano, il pianista Danilo Rea e il contrabbassista Enzo Pietropaoli. Joni Mitchell, cantante e compositrice di culto per musicisti di ogni genere, pittrice di talento, ha sempre accolto nel suo mondo espressivo generi e linguaggi diversi, utilizzandoli spontaneamente, facendone colori sulla sua personalissima tavolozza. La sua vastissima produzione, in 35 anni di vita artistica, va dai tempi di Woodstock, Crosby, Stills & Nash e James Taylor ad oggi. L'influenza progressivamente crescente del jazz ha in molti casi profondamente operato sulle sue scelte e metamorfosi compositive. Dalle sue collaborazioni con musicisti quali Charlie Mingus, Wayne Shorter, Jaco Pastorius, Herbie Hancock sono nate pagine musicali di grandissima originalità e raffinatezza; brani che lei stessa definisce (nelle note di copertina di Mingus) come audio paintings. Quadri in cui la parola e i suoi ritmi costituiscono l'ossatura dell'invenzione melodica. Il concerto dedicato a lei, Portrait of a lady, è rivivere con grande emozione il percorso jazzistico interno alla sua musica. Un progetto ambizioso e difficile perché va a toccare corde "sacre" della storiografia della più intelligente musica popolare moderna. Una sorta di scommessa che, guarda caso, solo un gruppo di jazzisti, decisamente qualificati e professionali possono accettare. In gioco, sensibilità, poesia e profonda capacità di muoversi osmoticamente nel grande mare della musica contemporanea, per omaggiare l'immensa classe di uno dei grandi "numeri uno" della musica moderna. Un progetto "nobile", nelle mani sicure di due fra i più titolati nomi del jazz italiano contemporaneo: la straordinaria voce di Maria Pia De Vito e l'esperienza e la bontà artistica riconosciuta di Danilo Rea ed Enzo Pietropaoli. In occasione di questo concerto, tutte le donne potranno usufruire dell'ingresso ridotto. Il secondo appuntamento dedicato alla festività femminile sarà a ingresso libero e si terrà martedì 8 all'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Prevede un incontro col musicologo Luca Bragalini dal titolo A good man is hard to find: donne tra jazz e blues e un concerto in piano solo di Silvia Cucchi che rivisiterà in stile jazzistico le più belle canzoni di Mina, Fiorella Mannoia, Patty Pravo e Mia Martini. Inserito nella finestra tematica Jazz è Donna anche un momento conviviale sempre a suon di jazz. Dopo il concerto del Nicolini infatti, si proseguirà il festeggiamento alla figura femminile alla Volta del Vescovo in località Torricelle dove, gustando ottimi vini e salumi di qualità, si potrà ascoltare il quartetto della cantante Stefania Rava, accompagnata da Stefano Calzolari al pianoforte, Mauro Sereno al contrabbasso e Paolo Mozzoni alla batteria. Saranno offerti mazzetti di mimose a tutte le donne presenti.