Domenica 13 Gennaio 2002 - Libertà
PATTO DI PIACENZA - "Una cabina di regia per l'attuazione del Patto"
Il testo integrale del documento: strategie, obiettivi e progetti
Il progetto non è ancora giunto al termine si è infatti in attesa che la Regione Emilia Romagna fissi i termini per la presentazione da parte dell'Amministrazione Provinciale del Piano di Sviluppo Locale per l'Obiettivo 2 e del Piano di Azione Locale per il Programma Leader +, grazie ai quali dovrebbero essere investiti sull'area montana circa 25 miliardi di risorse pubbliche al quale si aggiungeranno le risorse che potranno essere ottenute dalle imprese private partecipando ai bandi che saranno attivati nel primo semestre del 2002. Un primo importante risultato del percorso di concertazione realizzato è però rappresentato dalla elaborazione del quadro strategico generale di intervento sulla montagna piacentina che esplicita, attraverso l'articolazione in orientamenti strategici, obiettivi e percorsi d'azione, secondo gli indirizzi contenuti nel documento Unico di Programmazione per l'Obiettivo 2 della Regione Emilia-Romagna, quelle che il gruppo dei promotori ed i componenti del Comitato Strategico del Progetto Montagna ritengono essere le principali linee programmatiche di sviluppo per l'area montana. In coerenza con tale quadro strategico si sta procedendo alla selezione dei progetti pubblici da inserire nel Piano di Sviluppo Locale Obiettivo 2 - Asse 2.2, e all'individuazione delle linee di azione per l'attuazione della candidatura al programma Leader +. Tale strumento rappresenta inoltre un fondamentale contributo per l'avvio delle nuove progettualità pubbliche e private che potranno essere attivate sull'area montana con il sostegno finanziario anche di altre linee di incentivazioni quali il Piano di Sviluppo Rurale, l'Obiettivo 3 e, più in generale, per le progettazioni che Provincia e Comunità Montane avvieranno nel prossimo futuro direttamente con proprie risorse finanziarie. Alla luce degli elementi sopra descritti, per le aree Montane del territorio piacentino si individuano le seguenti linee programmatiche e orientamenti strategici, elaborati dai promotori ed i componenti del Comitato Strategico del Progetto Montagna e condivise dagli attori del Patto per Piacenza: SVILUPPO TURISTICO COME PROGETTO DI VALORIZZAZIONE TERRITORIALE: Integrazione delle politiche di sviluppo turistico Qualificazione ed incremento della offerta turistica Attrazione di domanda turistica qualificata Assunzione di uno stile concertativo nelle politiche turistiche Costruzione di una strategia di sviluppo sostenibile basata sulle risorse dell'ambiente e del territorio: L'ambiente come fattore di innovazione del sistema produttivo locale L'ambiente come elemento di traino dell'economia dell'Appennino La salvaguardia della qualità ambientale come prerequisito dello sviluppo locale Infrastrutturazione, riqualificazione territoriale e promozione dello sviluppo economico: Il miglioramento della dotazione infrastrutturale dell'Appennino piacentino come condizione per accrescere la qualità della vita degli abitanti e per costruire nuove opportunità di lavoro La riqualificazione degli insediamenti come fattori strategici per attivare circuiti virtuosi nell'economia locale La costruzione delle condizioni per lo sviluppo economico come strategia integrata tra vari settori: formazione, accesso al credito, promozione territoriale, innovazione nella pubblica amministrazione, ecc. Rafforzamento dell'identità dell'Appennino e promozione della qualità sociale La cura della qualità sociale come elemento che favorisce il mantenimento e la riproduzione di un ambiente dove è piacevole vivere, lavorare e recarsi per turismo. 2.11 Agenda 21 Agenda 21 è il Piano di Azione dell'ONU per lo sviluppo sostenibile sociale, economico e ambientale per il 21° secolo definito dalla Conferenza ONU Sviluppo e Ambiente di Rio de Janeiro nel 1992, e sottoscritto da 180 Governi. Un importante aspetto del Piano riguarda il ruolo e le azioni delle autorità locali nel realizzare processi partecipativi e Piani di Azione di Agenda 21 locale, che coinvolgano tutti i portatori di interesse locali (stakeholders). Il Governo italiano ha adottato negli anni scorsi un Piano nazionale per lo sviluppo sostenibile in attuazione dell'Agenda 21. L'Agenda 21 Locale costituisce uno dei principali e nuovi strumenti di governance per la sostenibilità ritenuti cruciali da parte della Commissione Europea nell'attuazione del White Paper sulla Governance e del VI° Programma di Azione Ambientale 2010. A livello europeo, sono in corso oltre 3000 processi di Agenda 21 Locale. Il network europeo Campagna Europea Città Sostenibile raccoglie oltre 1500 adesioni di regioni, province e comuni. Circa 500 aderenti sono gli enti italiani, tra cui la Provincia di Piacenza. Il Forum della Provincia di Piacenza è stato costituito ufficialmente il 16 dicembre 2000 dopo l'adesione con delibera di Consiglio provinciale ai 13 principi della Carta di Aalborg della Campagna Europea Città Sostenibile. Da febbraio a luglio 2001, il Forum Agenda 21 provinciale ha svolto le sue attività attraverso quattro gruppi di lavoro tematici, per affrontare e discutere le varie problematiche relative ai temi del proprio gruppo e definire successivamente un Piano di Azione Agenda 21 Locale di indirizzo: Gruppo Risorse ambientali, Gruppo Gestione del Territorio, Gruppo Cultura e Società Gruppo Economia. A conclusione delle attività dei gruppi tematici è stato svolto un gruppo di lavoro intersettoriale che ha definito in modo partecipato 40 (10 priorità di intervento per area tematica) in base a 5 criteri: 1. Grado di sostenibilità ambientale; 2. Grado di sostenibilità sociale, 3. Grado di sostenibilità economica, 4. Grado di innovazione; 5. Grado di rilevanza locale. E' stato successivamente avviato un percorso di lavoro per passare ad una fase operativa, al fine di elaborare il Piano Operativo Agenda 21 Locale 2002., attraverso la costituzione di gruppi progetto. A fine giugno 2002 sarà svolto un primo momento di verifica sull'andamento dei vari progetti/iniziate dei gruppi di partnerships A21L e del Piano Operativo della Provincia da parte del Forum A21L provinciale. Un apposito gruppo di coordinamento e monitoraggio è previsto per seguire la fase di attuazione dei progetti. Il processo di Agenda 21 a Piacenza vuole affermare un'idea di sviluppo sostenibile in cui l'ambiente costituisca una risorsa centrale da tutelare e valorizzare orientando in questa direzione lo sviluppo del territorio piacentino nei prossimi anni. Il processo vuole altresì affermare un nuovo metodo di partecipazione fondato sulla elaborazione comune e sulla condivisione delle scelte fin dalla loro origine. Alla luce degli elementi sopra descritti, si individuano le seguenti linee programmatiche e orientamenti strategici, elaborati dal percorso di Agenda 21 e condivisi dagli attori del Patto per Piacenza: avviare un percorso di ripensamento culturale e politico del governo del territorio per affermare la centralità della risorsa ambientale nel processo di sviluppo locale; misurarsi col tema della sostenibilità dello sviluppo, che non può che essere economico, ambientale e sociale; affermare, contro la settorialità degli interventi, la trasversalità del tema ambientale nella programmazione e nelle azioni; sperimentare nuovi strumenti e nuovi metodi di partecipazione che valorizzino la elaborazione comune e la condivisione già nella fase delle scelte e favoriscano la coesione sociale; costruire l'Agenda locale delle priorità per i prossimi anni, aggregando l'iniziativa di Enti pubblici, associazioni, categorie economiche, sociali e professionali; in generale, fare dei diversi soggetti portatori di interessi i protagonisti delle scelte e della loro attuazione.