Mercoledì 9 Gennaio 2002 - Libertà
Università e logistica insieme
Tuttavia, il salto di qualità del polo universitario come impatto sulla nostra realtà locale si avrà solo al verificarsi delle circostanze seguenti: piena interazione delle due Università con il tessuto economico-imprenditoriale di Piacenza; impegno effettivo e concreto delle due Università a lavorare assieme e in modo coordinato su temi centrali per lo sviluppo locale. Ebbene, ci sono alcuni presupposti perché entrambe queste circostanze si realizzino sul tema dei trasporti e della logistica: pensiamo alla facoltà di Ingegneria dei Trasporti, alla collaborazione tra il Laboratorio di Economia Locale (LEL) e i centri di formazione dell'Associazione Industriali e della Confederazione Nazionale dell'Artigianato (CNA), alla costituzione dell'Istituto di Ricerca sulla logistica (con Regione Emilia-Romagna e Università di Bologna). Perciò, in un progetto condiviso di sviluppo per la nostra città, un obiettivo-slogan che vale la pena di lanciare potrà essere: facciamo convergere le traiettorie dei due poli (logistico e universitario). Il punto di convergenza sarà anche un punto di eccellenza competitiva del territorio e dei soggetti che vi operano. Naturalmente, un obiettivo come questo richiede coraggio e fantasia, teste pensanti (e queste a Piacenza non mancano: prendiamo il professor Domenico Ferrari e i suoi progetti mirati a dare alla nostra città, nell'ambito della ricerca per la logistica e la mobilità, un rilievo internazionale) e risorse economiche. Su quest'ultimo aspetto, tutte le realtà di riferimento sul territorio debbono sentirsi mobilitate: gli enti locali (attraverso, per esempio, gli impegni che verranno assunti con il Patto per Piacenza), le associazioni imprenditoriali ed economiche private, la Fondazione di Piacenza e Vigevano. Ultima annotazione: ritengo che tutti i cittadini di Piacenza, e non soltanto gli operatori economici, dovranno valutare, da questo punto di vista e con questi paradigmi, i programmi politico-amministrativi delle coalizioni che si confronteranno nelle elezioni comunali del 2002.
Carlo Merli