Domenica 10 Febbraio 2002 - Libertà

Fiorenzuola adotta un orfanotrofio in Bosnia

Il bilancio a un anno dal lancio della campagna per sostenere l'istituto "Dom Porodica": "Adesione massiccia, siamo soddisfatti. Affidamento a distanza per 80 bambini di Zenica: per il 2001 missione compiuta

FIORENZUOLA - E' ormai trascorso un anno da quando l'Associazione "Fiorenzuola oltre i confini" ha lanciato una campagna di affidamento collettivo a distanza a favore di un orfanotrofio bosniaco di Zenica, l'Istituto "Dom Porodica" (una sorta di casa-famiglia) che ospita circa 120 bambini, in gran parte orfani, provenienti da famiglie disagiate o vittime delle violenze commesse durante la guerra che per quattro anni ha insanguinato i Balcani. In questo anno - ha spiegato Luigi Danesi, presidente di "Fiorenzuola oltre i confini" - l'adesione alla nostra iniziativa è stata a dir poco encomiabile ed ha visto una grande risposta non solo nella popolazione di Fiorenzuola, ma anche di altri Comuni del piacentino, compreso il capoluogo. L'impegno per l'affidamento collettivo a distanza prevedeva (e prevede tutt'ora) il versamento di circa 310 euro (600 mila lire) all'anno, somma che può essere rateizzata in varie mensilità. La somma raccolta in quest'ultimo anno ha toccato i 20mila euro, portando a circa ottanta il numero delle adozioni nel 2001. La stessa iniziativa - ha informato Danesi - verrà adottata anche per l'anno in corso, alle stesse condizioni. Chi fosse interessato - ha aggiunto il presidente di "Fiorenzuola oltre i confini" - può versare la somma direttamente sul conto corrente numero 302125/25 presso la Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza (agenzia di Fiorenzuola) specificando il motivo del bonifico e fornendo i propri dati anagrafici. Il versamento, inoltre, può essere fatto direttamente agli sportelli dell'associazione il lunedì e il giovedì dalle 17 e 30 alle 19 e 30, presso la sede Cisl di piazzale D'Azeglio, e il giovedì dalle 9 alle 12 presso la sede di via Roma (ex Consorzio agrario). Durante le precedenti trasferte a Zenica da parte dei volontari di Fiorenzuola, gli interventi nell'orfanotrofio "Dom Porodica" sono stati di diverso tipo, dagli aiuti rivolti direttamente ai bambini sotto forma di indumenti intimi acquistati ex novo, agli abiti e alle scarpe, dai materassi ai cuscini ai letti a castello. L'orfanotrofio, inoltre, è stato fornito di materiale didattico ed altre attrezzature che i bambini possono utilizzare per i loro studi. Durante il periodo di permanenza all'orfanotrofio, inoltre, i volontari di Fiorenzuola hanno anche eseguito interventi di manutenzione agli impianti elettrici, sostituendo lampade, interruttori, prese di alimentazione. Lavori sono stati eseguiti anche sull'impianto idraulico. Tutti lavori - ha osservato Danesi - che non potevano essere affrontati dalle istituzioni bosniache per mancanza di fondi. Nel programma di intervento di quest'anno da parte di "Fiorenzuola oltre i confini" - ha anticipato il presidente - c'è un'opera impegnativa, la costruzione ex novo di un locale da adibire a sala-giochi e palestra per lo stesso orfanotrofio. Il progetto, già finanziato in gran parte dalla Fondazione di un Istituto di credito piacentino, servirà ad affrontare i primi interventi, che verranno eseguiti direttamente dai volontari di Fiorenzuola. Di qui - ha sottolineato Danesi - la necessità di far ancora ricorso alla proverbiale generosità dei fiorenzuolani, che, come sempre, hanno risposto alle richieste di aiuto a favore di popolazioni che ancora soffrono per le conseguenze di un lungo e sanguinoso conflitto etnico.

Franco Villani