Mercoledì 24 Aprile 2002 - Libertà
Alla centrale Emilia l'arte dei manifesti pubblicitari
Metlicovitz e Dudovich
E' stata inaugurata ieri pomeriggio alle 18, nell'ex Centrale Elettrica Emilia di via Nino Bixio 27, la mostra dedicata a Leopoldo Metlicovitz e Marcello Dudovich: due dei più grandi "cartellonisti" italiani del primo Novecento, che come pochi altri artisti contribuirono a fare della "réclame" un'autentica forma d'arte applicata all'industria e alla neonata comunicazione di massa. A rappresentare il percorso creativo dei due illustratori triestini, che furono tra le "stelle" della celebrata Officina di arti grafiche Ricordi, sono 32 manifesti stampati fra il 1892 e il 1936 - tra i quali compaiono molti capolavori che oggi qualsiasi manuale di arti grafiche cita a modello - provenienti dalla Civica Raccolta Bertarelli di Milano. Promossa da Regione, Provincia di Piacenza, Comune di Milano, Fondazione di Piacenza e Vigevano ed Eurogen in collaborazione con Libertà e sostenitori privati, la mostra "Metlicovitz e Dudovich - Due cartellonisti del '900 dalla Raccolta Bertarelli" di Milano resterà aperta nell'ex Centrale Emilia (o "Adamello") fino al 23 giugno, tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle 10.30 alle 18. Nella mattinata di ieri, l'esposizione è stata presentata alla stampa dalla sua curatrice Giovanna Ginex, da Giovanna Mori (conservatore della Raccolta Bertarelli, che custodisce oltre un milione di opere grafiche) e dall'assessore provinciale alla cultura Vittorio Anelli, che ha ringraziato l'assessore alla cultura di Milano Salvatore Carrubba ed ha parlato dell' "inizio di una proficua collaborazione tra la Raccolta Bertarelli e la nostra provincia".
Oliviero Marchesi