Mercoledì 29 Maggio 2002 - Libertà
Santa Giustina, il bene parla attraverso l'arte
Sabato mattina in Vescovado la presentazione del libro dedicato alla patrona della Cattedrale e della diocesi di Piacenza Bobbio. Una rilettura della storia e il fascino della scultura realizzata da Giorgio Groppi
Una nuova occasione per ricordare Santa Giustina, patrona della Cattedrale e copatrona della diocesi di Piacenza-Bobbio: sabato primo giugno, alle 10,30 nella Sala delle colonne della Curia vescovile, in piazza Duomo, sarà presentato un volume ideato dallo scultore Giorgio Groppi per presentare attraverso foto e scritti lo studio e la realizzazzione della statua di Santa Giustina collocata nel novembre dello scorso anno in Cattedrale. L'ingresso alla Sala delle colonne sarà libero ed ai presenti sarà donata la monografia che poi sarà messa in vendita.
La monografia, stampata dalla Tipolito Farnese di Piacenza, è stata edita con la partecipazione della sezione piacentina del Soroptimist International d'Italia e della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Contiene testi del vescovo mons. Luciano Monari, di mons. Domenico Ponzini, responsabile dell'Ufficio per i beni culturali della diocesi e da Igino Maj. Le foto sono di Paolo Bellardo, Mauro Boccacci, Prospero Cravedi, Antonio Maestri e dello studio Manzotti. La presentazione di sabato mattina inizierà con una coversazione di mons. Ponzini sulla storia della Santa, seguirà un commento critico ed un aiuto alla "lettura" della scultura di Groppi collocata in Duomo ed infine Igino Maj leggerà una sua poesia dedicata alla Santa. Giorgio Groppi è nato a Piacenza dove vive ed opera. Allievo di Marino Marini, all'Accademia di Brera di Milano. Dal 1957 ad oggi ha realizzato opere che la critica di definito di notevole valore. Tra le più conosciute il "Cavallo ferito" e la complessa decorazione plastica della cappella del Crocifisso nella chiesa del Corpus Domini di Piacenza.