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Venerdì 24 Maggio 2002 - Libertà

Municipale, stagione 2002-2003

Manifestazioni - Appuntamenti

Un grande regista come Eimuntas Nekrosius e un giullare tv come Giorgio Panariello (in sostituzione dello Zorro di Sergio Castellitto) alle prese con Molière, un capolavoro perduto come il Tancredi di Rossini, grandi direttori d'orchestra. E soprattutto la rivoluzione di un'attività teatrale che continua tutto l'anno, con una stagione estiva all'aperto a precedere quella "autunno-inverno" nel chiuso del teatro. Ecco le molte novità della stagione 2002-2003 del Municipale.

Lirica - La "prima" della stagione lirica (il 20, 21 e 2 dicembre) sarà col Tancredi di Rossini: un'ambiziosa coproduzione del Municipale col circuito dei teatri emiliani. Raul Giménez e Gloria Scalchi saranno i protagonisti, Marco Zambelli dirigerà l'Orchestra Filarmonica Italiana di Piacenza. Il 28 febbraio e il 2 marzo Un ballo in maschera di Verdi, in una produzione del Comunale di Bologna che vede la propria orchestra diretta da Daniele Gatti con Andrea Gruber, Carl Tanner e Carlo Guelfi interpreti. Il 21 e il 23 marzo arriverà Turandot, estremo capolavoro di Puccini, con Francesca Patané, e Renzo Zulian, con Lukas Katynos a dirigere l'Orchestra Toscanini. Finale l'11 e il 13 aprile con I pescatori di perle di Bizet, che vedrà protagonista il tenore Joseph Calleja. A ottobre, inoltre, il Municipale renderà omaggio al compositore concittadino Glauco Cataldo con una serata a lui dedicata che vedrà anche l'esecuzione della sua ultima opera Ancora Werther e Carlotta. Il direttore Pronti ha annunciato il proposito di allestire due opere barocche nel 2003-2004: Olimpiade di Pergolesi e Zamori di Mayr (l'opera con cui fu inaugurato il Municipale nel 1804).

Prosa - Ad aprire la stagione di prosa saranno due spettacoli organizzati dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano: il Don Giovanni di Molière diretto da Maurizio Scaparro (18, 19 e 20 ottobre) e Vite private di Noël Coward con Giuseppe Pambieri protagonista (22 e 23 ottobre). Il grande regista lituano Eimuntas Nekrosius, uno dei più celebrati maestri della scena contemporanea, sarà al Municipale il 13, 14 e 15 novembre con la sua messa in scena di Ivanov di Anton Cechov. Il 7, 8 e il 9 gennaio 2003, Giuliana De Sio ed Elio (il cantante del gruppo Elio e le Storie Tese) saranno gli interpreti di Storia d'amore e d'anarchia, versione teatrale del quasi omonimo film di Lina Wertmuller diretta dalla stessa regista, che a Piacenza conoscerà il suo debutto nazionale. Poi Massimo Dapporto ne La coscienza di Zeno, tratto dal romanzo-capolavoro di Italo Svevo e in scena il 28, il 29 e il 30 gennaio con la regia di Piero Maccarinelli. Il 7, 8 e il 9 febbraio torna il musical col classico Jesus Christ Superstar di Webber e Rice, interpretato dal Teatro della Munizione per la regia di Massimo Romeo Piparo. Il 18, 19 e 20 febbraio Emilia Romagna Teatro porterà in scena lo splendido Erano tutti miei figli di Arthur Miller, con Umberto Orsini protagonista e la regia del bravissimo Cesare Lievi. Il 25, 26 e 27 aprile, infine, la sorpresa del classico di Molière Il borghese gentiluomo con Panariello protagonista (regia di Giampiero Solari, produzione del Teatro Stabile delle Marche. Ci saranno anche tre spettacoli fuori abbonamento a rappresentazione unica: queste "Tre serate speciali" saranno aperte il 21 gennaio 2003 da Amleto di Shakespeare con la compagnia Elsinor diretto da Antonio Latella. Arriveranno poi, nel marzo 2003, il comico tv Neri Marcorè impegnato con Lunetta Savino nella splendida commedia di Neil Simon California Suite; e poi Alessandro Haber col monologo Bukowski, accompagnato dalle musiche del Velotti- Battisti Jazz Ensemble.

Concertistica - Il giovane prodigio Daniel Harding, addirittura Lorin Maazel, forse anche Georges Prêtre. La cosa che più colpisce nell'intero complesso di proposte della prossima stagione del Municipale è la presenza di direttori d'orchestra di altissimo prestigio internazionale. A inaugurarla sarà, il 15 ottobre, il violoncellista Heinrich Schiff, solista e anche direttore della Filarmonica Toscanini in musiche di Haydn e Beethoven. Fortemente voluto dalla commissione teatrale del Municipale, il giovane astro britannico Daniel Harding si esibirà il 5 novembre alla guida della Mahler Chamber Orchestra, creatura prediletta di Claudio Abbado (in programma musiche di Rameau, Stravinskij e Dvoràk). Un direttore ancora più celebre -Lorin Maazel- dirigerà la Toscanini in brani di Verdi, Beethoven e Dvoràk. Fra marzo e aprile, la stagione si concluderà col pianista Benedetto Lupo e con Marcello Rota alla guida dell'Ofi di Piacenza con composizioni di Rachmaninov e Ciaikovskij. È possibile anche che a febbraio si tenga un concerto col sublime Georges Prêtre alla guida della Toscanini.

Operetta - Venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 ottobre tornerà al Municipale un'ospite da tempo latitante: l'operetta. La vedova allegra, capolavoro di Léhar, andrà in scena con la regia di Paolo Bosisio -storico del teatro e direttore artistico del Farnese Opera Festival- col direttore Roberto Gianola alla guida della Compagnia Italiana d'Opera. Anche questo spettacolo sarà promosso dalla Fondazione.

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