Giovedì 20 Giugno 2002 - Libertà
Vittorio Sgarbi riflettori sulla stagione lirica di Vigoleno
Lunedì in Sant'Ilario
In una conferenza stampa aperta a tutta la cittadinanza, verrà presentata ufficialmente ai piacentini lunedì 24 giugno, alle 18, all'Auditorium Sant'Ilario, in corso Garibaldi 17, la stagione lirica 2002 di Vigoleno, manifestazione che fa parte della stagione estiva 2002 Busseto-Vigoleno, realizzata dalla Fondazione Arturo Toscanini con il contributo dei Comuni di Busseto e Vernasca, del ministero per i beni e le attività culturali, della Regione Emilia Romagna, delle Amministrazioni provinciali di Piacenza e Parma e della Fondazione Monte di Parma, della Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza, della Fondazione di Piacenza e Vigevano, della Fondazione Cariparma e della Buzzi - Unicem. Ad illustrare la stagione saranno Vittorio Sgarbi, regista di una delle produzioni liriche, Rigoletto, che si terranno a Vigoleno, il presidente della Provincia Dario Squeri, l'assessore provinciale alla cultura Vittorio Anelli, il presidente della Fondazione Toscanini Antonio De Rosa, il direttore generale della stessa Fondazione, Gianni Baratta. Accolto con grande favore dal pubblico e dalla critica in occasione del recente debutto al Teatro Verdi di Busseto, il Rigoletto creato dal neo-regista Vittorio Sgarbi - coadiuvato da Vivienne Westwood per i costumi, Alberto Andreis per la scenografia, dalla nota musicista canadese Keri-Lynn Wilson per la direzione orchestrale e prodotto dalla Fondazione Arturo Toscanini in stretta collaborazione con i Comuni di Busseto e Vernasca e le Province di Parma e Piacenza - sarà riproposto il 5, 7 e 9 luglio alle ore 21.30 a Vigoleno di Vernasca, sulle colline piacentine. Sullo sfondo del castello, di fronte ad una platea di 1000 posti già sperimentata con successo lo scorso anno, si esibirà un cast vocale di grande prestigio che comprende artisti come Roberto Servile (Rigoletto), Yelda Kodalli (Gilda) e Marcelo Alvarez (Duca di Mantova). È un Rigoletto che abbina alla dimensione dell'opera, da sempre veicolo di comunicazione della società, le arti figurative e la moda, tre elementi di forte impatto per testimoniare una visione fatta di tradizione, ma anche di attualità e tendenza dove la regia di Vittorio Sgarbi si è saputa imporre con grande forza comunicativa. Al Teatro Castello di Vigoleno quest'opera segna la seconda tappa del suo percorso naturale, quello che la vuole inserita in contesti sempre diversi e adatti a coinvolgere un pubblico molto vasto ed eterogeneo. L'altro appuntamento in cartellone al Teatro Castello di Vigoleno è la Tosca diretta da Gunter Neuhold con la regia di Mietta Corli.