Venerdì 29 Aprile 2005 - Libertà
Fotosintesi, mostra grandi firme
Apre oggi la seconda edizione con esposizione fin all'8 maggio in S. Agostino, molti eventi collaterali. Anche un'esposizione al Museo della Stampa di Libertà
Apre oggi la seconda edizione di "Fotosintesi" a Piacenza, festival di fotografia in cantiere fino all'8 maggio tra eventi e dibattiti, con dieci grandi artisti di fama internazionale che condivideranno il grande spazio della Basilica di Sant'Agostino, dove si svolgeranno anche incontri serali con autori. La manifestazione, curata da Annamaria Belloni e Marco Rigamonti, con il patrocinio di Comune di Piacenza, Provincia e Regione Emilia Romagna, partirà alle 11 di mattina con il Festival off, che vedrà coinvolte sette giovani fotografe emergenti che esporranno nel Museo della stampa di Libertà ed in spazi alternativi, di negozi e locali del centro storico. Al Museo della Stampa di Libertà in Via Bendettine, la milanese Ilaria Turba proporrà un racconto del popolo e della terra della Bolivia tramite reportage del 2004, accanto vi saranno le immagini ispirate ai "fiori del male" del poeta Baudelaire della triestina Lorella Coloni, mentre Martina Bacigalupo presenterà la sua ricerca sull'identità ed il doppio, con tema ispirato ai gemelli omozigoti. I visitatori potranno recarsi anche negli altri luoghi del festival off: da Alphaville, dove esporrà Silvia Coluccelli di Varese con immagini di reportage dall'India, per passare a "Logo in stock", dove Leslie Searles da Londra proporrà Lomos, paesaggi interiori nati da profili del corpo umano ed animale. "Tuttolibri" ospiterà Emanuela Savi con paesaggi animati di Linee e al bar "I portici" esporrà Katharina Hausel di Francoforte, con una fantastica riflessione sull'artificiale, da pesci di plastica. Alle 18 nella basilica di Sant'Agostino, sullo stradone Farnese sarà inaugurata sulle note del gruppo piacentino "Giù dalla torre" la grande mostra di Fotosintesi con più di 100 fotografie di 10 grandi fotografi, opere di Kwaku Alston, fotografo californiano famoso per aver ritratto numerose star musicali americane e divi del cinema di Hollywood, Giovanni Chiaramonte con vedute paesaggistiche che indagano sofisticate rifrazioni luminose. Nicola Cioni proporrà invece mondi fantastici con primissimi piani fotografici da soldatini. Alex Majoli dell'agenzia Magnum di Londra, esporrà la toccante indagine sociale in bianco e nero dal manicomio di Léros in Grecia. Emiliano Marangoni proporrà opere di grande formato dalla Mammuth camera di sua costruzione, su ambientazioni inconsuete della riviera romagnola. Fabrizio Marchesi, noto per lavori in importanti riviste di moda, cover di musicisti, e per il regista Salvatores proporrà i suoi ritratti in polaroid. Filippo Romano e Hisashi Murayama dall'agenzia Tango foto, esporranno intriganti reportage sulle città di New York e di Tokyo. Federica Palmarin, italo-olandese, darà vita a ritratti dai colori brillanti dal mondo dei transessuali e Giorgio Tentolini proporrà una riflessione sul concetto di voyeurismo. In Sant'Agostino vi sarà anche lo spazio dal titolo "Emilia cinque fotografi in mostra per la centrale" con Marco Rigamonti, Annamaria Belloni, Enrico Bergonzoni, Franco Merli, Patrizia Maiavacca, ad indagare le suggestive architetture della ex Centrale Enel, archeologia industriale di Portaluppi, proprietà di Edipower.
ELENA DRAGHI