Giovedì 4 Luglio 2002 - Libertà

Stasera in piazza S. Colombano a Bobbio

I Chieftains aprono la rassegna irlandese

Saranno i Chieftains, il gruppo di musica tradizionale irlandese più conosciuto al mondo, ad aprire questa sera in piazza San Colombano a Bobbio "Irlanda in musica", rassegna di musica etnica che si terrà in due puntate, stasera e domani. La manifestazione, giunta alla quarta edizione, è organizzata dal Comune di Bobbio in collaborazione con Piacenza Turismi e con il contributo della Provincia di Piacenza, della Regione Emilia Romagna, della Fondazione di Piacenza e Vigevano e della Camera di Commercio di Piacenza. Stasera dunque apertura alla grande con il gruppo nato alla fine degli anni Cinquanta con l'intenzione di preservare la purezza della musica celtica, riscoprendo le radici della musica tradizionale irlandese. Oltre a loro, sempre stasera in piazza San Colombano si esibirà anche Owen Gerrad, trentenne musicista e cantante dublinese che ha cominciato la sua carriera dieci anni fa a Monaco di Baviera, esibendosi in live-show nei pub e locali tedeschi. Da qui ha iniziato una serie interminabile di concerti in Germania, Austria e Svizzera. Significativa poi, per lui, è stata la parentesi americana, nel 1995, che lo ha portato anche ad aprire i concerti del tour americano del gruppo tradizionale irlandese Clencey Brothers e ad approfondire lo stile rock-folk della West coast. Domani sera tre sono i gruppi che proseguiranno nella mini-rassegna dedicata all'Irlanda. I Red Box (Daniele Bicego, Luigi Fazzo, Fortunato Promontorio e Lorenzo Zampetti), che propongono, con gli strumenti classici irlandesi (violino, flauto, cornamusa, chitarra, reels e hornpipes) uno spettacolo in cui la musica si alterna alla danza. Piazza Vecchia (Paolo Ganz, Martino Beaupain e Stefano Salvini), un trio di pura musica tradizionale irlandese nel quale Paolo Ganz, il fondatore, suona, oltre che il mandolino, anche il tenor banjo e del quale è cantante solista. Il duo Ponte/Gluck, fondato lo scorso anno da Jonathan Gluck (che con i Lou Dalfin ha suonato nei più importanti festival di musica occitana d'Italia e di Francia) e Daniel Ponte, che propone appronfondimenti sulla musica irlandese-scozzese.