Domenica 4 Agosto 2002 - Libertà

Reggi incontra "Città Bambino": "Bisogna garantire sempre il servizio pubblico"

Il caso. Via Santa Franca, ancora sospesi i lavori nei giardini

Giardino di via Santa Franca. Ieri, a Palazzo Mercanti, il sindaco Reggi ha incontrato i responsabili dell'associazione "Città Bambino", che, all'indirizzo dove i lavori risultano attualmente sospesi, aveva fino ad ieri concentrato le attività. "La sospensione dei lavori - ha spiegato Reggi al termine dell'incontro con la presidente dell'associazione, Stefania Boccenti - nasce dalla considerazione che l'occupazione di un'area pubblica deve garantire un servizio pubblico". "Ma nessuno - ha sottolineato il sindaco - vuole chiudere quello attuale, bensì valorizzarlo. Per questo, ho chiesto all'associazione di rivedere l'attività alla luce della normativa vigente, affinché possa configurarsi con i caratteri del pubblico". Attività che, se rimodellata secondo le linee indicate, potrebbe esser svolta in convenzione con lo stesso Comune di Piacenza, sulla scia di quanto già accaduto in un recente passato (vedi cooperative di servizi per la prima infanzia). "Per questa strada - ha confermato Reggi - si potrebbe utilizzare in maniera importante il servizio, valorizzandolo e rendendolo una risorsa stabile per la città". Richiesto da Reggi anche uno sforzo per un ridimensionamento dell'area occupata, attraverso il reperimento di una soluzione progettuale, che permetta comunque il proseguimento delle attività. Nel corso della prossima settimana, è intanto in programma un nuovo incontro dell'associazione a Palazzo Mercanti, cui interverranno anche gli assessori Marco Gelmini e Giovanna Calciati. Convinta della bontà del progetto in questione la presidente dell'associazione "Città Bambino" Stefania Boccenti. "Ciò che voglio sottolineare - ha riferito la responsabile - è che questo progetto è stato redatto da uno studio di professionisti, ha avuto il sostegno di tutti i soci e di 130 firme di abitanti del quartiere, e che le scelte in merito alla ricollocazione del verde non sono arrivate da noi, ma dai tecnici del Comune". "Non siamo un'associazione di ecoterroristi - ha rimarcato la Boccenti - bensì lavoriamo da tempo per promuovere l'amicizia e sostenere i bisogni delle famiglie". "Il rischio attuale, con i lavori sospesi - ha detto ancora la Boccenti - è rimanere senza sede, con ovvie ricadute sulla possibilità di svolgere attività di micronido, di doposcuola e di animazione. Senza dimenticare che la parte assegnataci era assai contenuta rispetto all'area totale e che dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano è giunto un importante finanziamento per il progetto di riqualificazione del giardino di via Santa Franca, risorse che ora potrebbero sfumare".

sim.seg.