Martedì 19 Aprile 2005 - Libertà
Teatro e diversità, tra arte e incontri
La rassegna si apre sabato col Laboratorio Teatro dell'Oppresso e si chiude il 1° maggio. Con PKD, Assofa, Nazareno e gli Oiseau Mouche
Teatro e diversità per mettere in scena spettacoli, ma anche per incontrarsi e dialogare. Di questo e di molto altro si è discusso ieri, nella conferenza stampa di presentazione della rassegna, alla presenza dell'assessore alle Politiche sociali del Comune Leonardo Mazzoli, Luigi Giliotti, responsabile di Enel comunicazioni dell'Emilia Romagna (ente che sostiene l'iniziativa), e altri formatori e rappresentanti delle cooperative sociali coinvolte nel progetto. Teatro e diversità, ha spiegato dapprima l'assessore Mazzoli, è un'iniziativa che s'inserisce nelle manifestazioni del Bicentenario del Teatro Municipale ma che, nello stesso tempo, allarga l'orizzonte. "Un'occasione", ha proseguito Mazzoli, ringraziando particolarmente il sostegno di Enel, che si mostra ancora una volta sensibile e attenta a sostenere cultura ed eventi socialmente importanti come questo, "perché la città intera possa ritrovarsi, in tutte le sue sfaccettature. In questo caso, il tema affrontato è quello della "diversità", che in qualche modo prosegue le iniziative del 2003 (anno dedicato a questa tematica), e noi tutti vorremmo che questo festival diventasse un appuntamento annuale". Filippo Arcelloni di PKD, presente nel ruolo di direttore artistico, ha quindi elencato, insieme a Brunello Buonocore, il laboratorio, gli spettacoli e gli incontri previsti dal 23 aprile al 1° maggio. Tutti a ingresso libero. Compagnia di spicco, tra quelle ospiti della rassegna, sarà Oiseau Mouche (Francia), che sabato 30 aprile alle 21, al Teatro San Matteo, metterà in scena Personnages. A questa farà seguito, il giorno seguente, la Cooperativa Nazareno - Yorick Spettacoli di Carpi, che proporrà Audition, spettacolo al quale seguirà un incontro con il pubblico, nell'ottica dell'incontro e del dialogo. Ma Teatro e diversità si aprirà, sabato 23 e domenica 24 Aprile in Santa Maria della Pace, con il Laboratorio Teatro dell'Oppresso condotto da Margherita Salati, un'esperta che si è formata a Parigi e che preparerà, insieme ai partecipanti, drammaturgie di scena sul tema della diversità. Quindi, venerdì 29 Aprile, in mattinata al Teatro San Matteo la cooperativa sociale Assofa C.S.R. con l'istituto "Colombini" (classe II A) e PKD proporrà Partiture per corpo e musica mentre in serata, in Santa Maria della Pace andrà in scena lo Spettacolo Teatro dell'Oppresso, in cui il pubblico è "Spett-Attore" ossia interagisce insieme agli interpreti, divenendo a sua volta soggetto nello spettacolo. Arte e comunicazione, insomma. E per questo la rassegna propone anche incontri e un convegno. Il primo incontro si terrà venerdì 29 Aprile, alle 19 in Santa Maria della Pace, con Stefano Biraghi della Lega del Filo d'Oro. Seguirà un bouffet organizzato dalla cooperativa Mosaico di Lodi, dove lavorano ragazzi disabili. Il convegno si aprirà alle 10 di sabato 30 aprile all'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano di via Sant'Eufemia, con i relatori: Corrado Vecchi, Associazione nazionale burattini e salute; Simona Garbarino, direttrice artistica del festival internazionale "d.verse" di Genova; Antonio Vigano, regista della compagnia francese Oiseau Mouche; Nadia Fulco, operatrice teatrale compagnia teatrale ATIR di Milano; Francesca Maggioni, operatrice della "Comunità Progetto" di Milano; Lucia Bianchini, responsabile del Laboratorio Teatrale As.So.Fa. di Piacenza. A seguire, al Teatro San Matteo, avranno luogo due spettacoli di burattini: La festa, della compagnia integrata C.S.R. via Gaspare Landi e Eredi Gutenberg e PKD, e Sei personaggi in un bosco speciale, delle cooperative Le Mani Parlanti di Parma, Oltretorrente e compagnia L'Uscita di Sicurezza. Ai due spettacoli, in San Matteo, alle 19 avrà luogo l'incontro con il giornalista Franco Bomprezzi. Quindi un secondo bouffet, anch'esso organizzato da Il Mosaico di Lodi, che anticiperà la messa in scena di Personnages della compagnia francese Oiseau Mouche. Un ringraziamento, da parte di tutti gli intervenuti alla conferenza stampa, è stato rivolto per gli Ospizi Civili e per l'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, che hanno concesso gratuitamente gli spazi.
Eleonora Bagarotti