Mercoledì 23 Ottobre 2002 - Libertà
Illica, appuntamento con un mito
Tampa Lirica - In Fondazione e al Nicolini tre conferenze-concerto e una serata finale con Servile. Viaggio nei rapporti con i grandi del melodramma
Luigi Illica e il melodramma verista. Torna l'attenzione su uno dei personaggi più illustri della vita musicale piacentina e italiana di fine Ottocento. A celebrare il librettista, poeta e drammaturgo arquatese, sarà la Tampa Lirica che, con il contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano e della Regione Emilia - Romagna, ha realizzato un ciclo di conferenze-concerto che si compone di tre appuntamenti in programma nell'Auditorium della Fondazione, in via Sant'Eufemia, lunedì 28 ottobre, mercoledì 13 e lunedì 25 novembre sempre con inizio alle 21, più un concerto lirico finale martedì 10 dicembre in Conservatorio con la partecipazione straordinaria di Roberto Servile. "Il ciclo di serate - dice la presidente della Tampa Carla Fontanelli - vuole approfondire il ruolo di Illica nell'ambito del melodramma verista e della Giovane Scuola. Inoltre vuole cogliere l'importanza del sodalizio fra i grandi dell'opera lirica e Illica, personaggio particolarmente rappresentativo dei fermenti artistici a cavallo fra diciannovesimo e ventesimo secolo,ma presto dimenticato dopo la sua morte". I tre appuntamenti in Fondazione saranno dedicati ad altrettanti aspetti della carriera artistica di Illica e ai suoi rapporti con i grandi dell'epoca. Le serate vedranno ospiti illustri studiosi piacentini e non e una pattuglia di cantanti di provata esperienza che proporranno alcuni brani dalle opere che hanno fatto la fama del librettista di Castell'Arquato. Lunedì 28 ottobre l'appuntamento sarà dedicato a Luigi illica drammaturgo e librettista. La conferenza-concerto sarà introdotta dal musicologo milanese Umberto Scarpetta, uno dei massimi esperti di librettistica. Il concerto che ne seguirà sarà proposto dal soprano Giovanna Beretta e dal baritono Fulvio Massa (lo ricordiamo l'anno scorso al Municipale nelle Maschere di Mascagni). Al piano accompagnerà il maestro Nelio Pavesi. Durante l'incontro sarà posto l'accento sulla sua attività di poeta per i musicisti della Giovane Scuola come Mascagni, Giordano, Franchetti e Puccini. Luigi Illica e Umberto Giordano: Andrea Chénier sarà invece il tema del secondo incontro che avrà luogo mercoledì 13 novembre. A proporre un approfondito sguardo sui rapporti tra Illica e Giordano attraverso il libretto dello Chénier sarà il musicologo piacentino Francesco Bussi che, dopo il suo intervento, accompagnerà anche al piano il soprano Olga Orlova, il tenore Luca Bodini e il baritono Valentino Salvini. Il libretto di Chénier è ideato con acuto senso teatrale, condito con gli ingredienti melodrammatici anche più sensazionali, pur alleviati, a tratti, da una vena di poesia "romantica". Il tutto servito da una musica in un certo senso più "visiva" che "uditiva", che racconta, evoca, narra, tramutando le note in pennelli. L'ultimo appuntamento del ciclo è in programma lunedì 25 novembre e verterà sul tema Luigi Illica e Giacomo Puccini. Questo incontro sarà introdotto dal musicologo e compositore Glauco Cataldo. Il concerto seguente vedrà protagonisti il soprano Rossella Redoglia e il tenore Stefano Montanari. Al pianoforte siederà Patrizia Bernelich. Illica, Giacosa e Puccini, un trio particolare per tre capolavori. La serata metterà in evidenza l'apporto decisivo di Illica attraverso cui la librettistica post-verdiana si volge alle nascenti esigenze della Giovane Scuola. Verrà presa in esame la trilogia pucciniana composta da Bohème, Tosca e Madama Butterfly dove all'eleganza del verso giacosiano subentra con Illica la pregnanza del linguaggio e la scelta raffinata della parola ad indicare il momento drammatico. Infine martedì 10 dicembre in Conservatorio, alle 21, concerto lirico finale con romanze e duetti tratti da opere di Illica che vedrà in scena allievi e docenti di canto del Nicolini e una star della lirica come il baritono Roberto Servile che nelle ultime stagioni ha legato il suo nome ad appuntamenti di spicco della stagione lirica del Municipale.
emar