Mercoledì 23 Ottobre 2002 - Libertà
Studenti a confronto su rifiuti ed energia
Ambiente - Il convegno di studio si svolgerà sabato all'Auditorium della Fondazione. Terzo concorso per le scuole dell'associazione Ambiente e Lavoro
"Rifiuti, materie prime, energia": è questo il tema scelto per l'edizione 2002-2003 del concorso per scuole medie superiori ed inferiori che l'associazione "Ambiente e Lavoro" organizza per la terza volta, come ogni anno dal 2000. I temi selezionati sono di estrema attualità, visti i livelli, assai preoccupanti, che la produzione di rifiuti ha raggiunto e le conseguenti emergenze ecologiche che si sono venute a creare non solo a Piacenza ma sull'intero territorio nazionale. Altra questione cruciale del nostro tempo è indubbiamente quella legata al calo progressivo delle materie prime non rinnovabili e delle fonti energetiche convenzionali. Rifiuti, materie prime ed energia sono perciò temi che rientrano pienamente nella nostra vita quotidiana, delle cui implicazioni noi cittadini siamo sia causa che vittime. Temi che attengono non solo alla sfera tecnico scientifica, ma che toccano da vicino anche quelle socioeconomica e culturale. È questo, pertanto, un settore nel quale la scuola può svolgere un ruolo trainante, consentendo una analisi dei problemi, dei comportamenti e degli stili di vita, della cultura dominante e delle sue alternative. Il concorso promosso da Ambiente e Lavoro si pone per l'appunto l'obiettivo di coinvolgere il mondo formativo in un dibattito su questi argomenti, offrendogli come interlocutori associazioni di categoria, volontariato ambientale e sociale, pubblica amministrazione e l'università. Nanda Montanari, presidentessa di Ambiente e Lavoro afferma che "la ricerca di un percorso di crescita sociale ed economica che sia compatibile con la salvaguardia dei fattori ambientali è sempre stata fin dalla sua fondazione il motivo ispiratore dell'associazione". "Trovare modi di produrre e di consumare - aggiunge - che siano conformi ai principi dello sviluppo sostenibile è una questione essenziale che deve ricadere sotto l'attenzione diretta del mondo della scuola, affinché gli studenti di oggi possano costruire un futuro permeato dai valori di tutela dell'ambiente". La presentazione ufficiale del concorso è fissata per sabato 26 ottobre, in occasione del convegno "Rifiuti, materie prime ed energia" che l'associazione Ambiente e Lavoro organizza, con il patrocinio dell'Amministrazione provinciale e del Comune di Piacenza e il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, all'Auditorium della Fondazione (via Sant'Eufemia 12), con inizio alle 9. Aderiscono alla iniziativa diversi Istituti, enti ed associazioni, rappresentanti dei quali andranno a far parte del comitato scientifico dell'iniziativa. Il programma dei lavori, che saranno presieduti e coordinati da Gaetano Rizzuto, direttore di Libertà (il quotidiano dà un suo supporto alla iniziativa), prevede in apertura il saluto delle autorità e a seguire le relazioni di Pierluigi Viaroli, del Dipartimento di Scienze ambientali dell'Università di Parma, su "Il ciclo della materia nell'ecosistema: una lezione del passato?"; Stefano Maglia, direttore della RivistAmbiente, sulla corretta gestione dei rifiuti dalla nozione al recupero; Marino Gatto, del Dipartimento di Elettronica del Politecnico di Milano, su "Benefici economici del Protocollo di Kyoto: un'analisi della produzione di energie elettrica in Italia"; di Renzo Marchesi, del Centro per lo sviluppo del Polo di Piacenza, docente al Politecnico di Milano, su "Produzione di energia dai rifiuti - il caso di Piacenza"; di Sandro Silva e Marina Gatti, della Facoltà di Agraria dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, su "Uso e riciclo delle biomasse in agricoltura"; di Giuseppe Biasini, di Arpa Piacenza, sui dati della produzione rifiuti nella nostra provincia. A seguire, gli interventi degli assessori all'ambiente di Provincia, Adriana Bertoni, e Comune di Piacenza, Pier Angelo Carbone. Chiuderà i lavori verso le 13, il professor Viaroli. Ulteriori informazioni sul corso si possono richiedere all'Associazione Ambiente e Lavoro, telefono e fax 0523 713246, e-mail amblavpc@libero.it
ma. fe.