Mercoledì 23 Ottobre 2002 - Libertà
Religione e politica: tre giorni di studio
Dal 31 ottobre alla Fondazione. Analisi dei tre monoteismi
Il campo d'indagine è molto ampio Il convegno è articolato in tre sezioni: storica, giuridica e contemporanea con attenzione alla riflessione teorica
Nei giorni 31 ottobre, 1 novembre e 2 novembre all'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano (via S. Eufemia 12) si terrà il convegno internazionale "Teologie politiche dei monoteismi. Rappresentazioni del divino e forme del potere - Political Theologies of the Monotheistic Religions. Representations of the Divine and Dynamics of Power", organizzato dal Centro di Alti Studi in Scienze Religiose. Il Colloquio internazionale che il Centro di Alti Studi in Scienze Religiose della Fondazione di Piacenza e Vigevano promuove quest'anno, il terzo dalla sua istituzione, ha per oggetto il rapporto tra religione e politica nei tre monoteismi. Nella loro storia millenaria, i tre monoteismi hanno prodotto uno spettro molto ampio di rapporti tra i loro principi formativi e fondanti e il campo della politica, influenzandolo attraverso la riflessione teologica, il rito, la liturgia, ma anche lasciandosi influenzare dalle forme differenti di potere ed autorità secolari. Un aspetto particolare di questo complesso campo relazionale relativamente poco indagato è quello delle rispettive teologie politiche. Questa categoria antica, ritornata in auge nel corso del XX secolo grazie ai saggi di Carl Schmitt e di Erik Peterson, ha come peculiare oggetto lo studio storico e sistematico delle corrispondenze tra i concetti teologici di una determinata religione, in particolare le sue rappresentazioni della divinità, e le forme del potere e dell'autorità politica. Il campo d'indagine è straordinariamente ampio. Senza alcuna pretesa di esaustività, il convegno di Piacenza si propone di affrontare in prospettiva comparata alcuni aspetti particolarmente significativi, privilegiando lo studio dei tre monoteismi collocati nei loro contesti storico-religiosi. Esso è articolato in tre sezioni. La prima, di taglio storico, prevede relazioni dedicate ad indagare alcuni esempi significativi di teologie politiche in fasi e situazioni differenti della storia dei tre monoteismi, confrontate con il modo in cui il problema si è configurato in tradizioni religiose diverse. La seconda dedicata ad esaminare la questione dal punto di vista giuridico e cioè dei tre diritti sacri. L'ultima sezione prevede relazioni di approfondimento del problema nella situazione contemporanea con attenzione alla riflessione teorica. I tre giorni di studio avranno inzio alle ore 9 e saranno presieduti rispettivamente da Charles Malamoud e Giovanni Filoramo (dell'Università di Torino), Antonio Acerbi (dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) e Gian Mario Cazzaniga (Università di Pisa). Partecipano studiosi delle maggiori università italiane ed europee.